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Ghedi: il nuovo polo scolastico sta per diventare realtà

"Il nuovo polo scolastico, una realtà destinata a distinguersi a livello nazionale, sarà la “casa” dei bambini della Primaria e, al tempo stesso, sarà anche un punto di riferimento prezioso per le famiglie di Ghedi"

Ghedi: il nuovo polo scolastico sta per diventare realtà
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A Ghedi il nuovo polo scolastico sta per diventare realtà.

 

Ghedi: presto il nuovo polo scolastico

La Sala Consigliare del Comune di Ghedi ha ospitato venerdì 14 aprile 2023 un duplice appuntamento di assoluto rilievo.

In effetti, dapprima alla mattina in una partecipata conferenza stampa e poi a tutta la comunità nell’incontro serale, è stato presentato ufficialmente il progetto che porterà alla realizzazione del nuovo polo scolastico ghedese. Sono stati il sindaco Federico Casali e il vicesindaco Giovanni Cazzavacca, insieme all’architetto Joseph Di Pasquale, che avrà il compito di guidare l’associazione provvisoria d’impresa che dovrà eseguire la progettazione definitiva, esecutiva ed assumere la direzione dei lavori, ad illustrare un’opera che, come è stato sottolineato, “in un’epoca di risorse ridotte a disposizione come quella che stiamo vivendo, a prima vista può apparire persino troppo ambiziosa”.

I numeri

I numeri, del resto, raccontano meglio di molte parole quella che è destinata a diventare la “città dei bambini”. L’opera, di circa 8.000 metri quadrati, verrà realizzata su un’area di oltre 17.000 metri quadrati (collocata vicino al Centro Sportivo di via Olimpia) e coinvolgerà un migliaio di scolari della Primaria, suddivisi in una quarantina di sezioni. Il nuovo polo scolastico di Ghedi sarà composto da quattro edifici per l’attività didattica, una palestra polivalente, una mensa e spazi che potranno venire utilizzati dalla comunità. Per quel che riguarda un aspetto fondamentale come quello economico, il costo dell’intervento supererà i 17.000.000 di euro, una cifra più che imponente che l’Amministrazione Comunale di Ghedi è riuscita ad ottenere grazie ad un primo contributo regionale di 7.000.000 euro ottenuto due anni fa e agli oltre 7.265.000 euro, ottenuti nei mesi scorsi grazie all’efficace partecipazione al bando regionale “spazio scuola”. Due introiti di assoluto rilievo, ai quali, però, è possibile aggiungere l’apporto di quasi 2.500.000 di euro garantiti dal GSE in seguito alla sostituzione di esercizi ad alto consumo energetico con altri ad impatto zero o quasi. Sommando tutti questi contributi, dunque, c’è non solo la soddisfazione della copertura di un intervento tanto importante, ma anche la consapevolezza che un’opera che potrà rivelarsi così significativa per l’intera comunità ghedese e per le sue famiglie verrà realizzata a costo zero per le casse comunali.

Le tempistiche

Per quel che riguarda la tempistica, la speranza del Comune di Ghedi è quella di poter dare il via ai lavori, che si prevede possano durare circa tre anni, entro la fine del 2023, con la possibilità, quindi, di inaugurare il nuovo edificio che pone fin d’ora Ghedi al centro dell’attenzione nazionale tra il 2026 e l’inizio del 2027. Seguendo l’iter previsto dalla legge, a questo punto Joseph Di Pasquale e i componenti dell’associazione provvisoria d’impresa dovranno presentare nei termini rispettivamente previsti il progetto esecutivo e quello definitivo. In seguito il Comune di Ghedi potrà pubblicare il bando europeo per l’assegnazione dei lavori. Sarà quello il passo conclusivo prima della sospirata apertura del cantiere.

“Noi – è la sintesi del sindaco Federico Casali e del vicesindaco Giovanni Cazzavacca – nel progetto del nuovo polo scolastico di Ghedi ci abbiamo sempre creduto, tanto da farlo diventare uno dei punti fermi del programma che abbiamo presentato agli elettori. Proprio per questo, ci siamo impegnati a fondo per recuperare le risorse economiche necessarie. Ci siamo riusciti ed abbiamo messo in moto la macchina organizzativa che ci porterà al traguardo che vogliamo fortemente. Il nuovo polo scolastico, una realtà destinata a distinguersi a livello nazionale, sarà la “casa” dei bambini della Primaria e, al tempo stesso, sarà anche un punto di riferimento prezioso per le famiglie di Ghedi. Un luogo privilegiato dovrà potranno crescere ed imparare le future generazioni della nostra comunità. Questa è la nostra convinzione guardando le caratteristiche dell’opera (che sarà particolarmente attenta all’ambiente) ed è per questo che vogliamo continuare a camminare con decisione per poter realizzare il prima possibile questo progetto che diventerà certamente un fiore all’occhiello per tutti i ghedesi”.

 

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