Gardaweek è in edicola. La prima pagina versione bresciana

Gardaweek è in edicola

Il virus sta uccidendo il turismo. Crollano le prenotazioni: -70%

Settore in crisi sul lago di Garda.
A causa dell’emergenza Coronavirus albergatori e ristoratori sono stati costretti a posticipare l’apertura delle loro attività con conseguente annullamento dei contratti per i lavoratori stagionali. Anche la stagione estiva sembra compromessa, viste le tantissime disdette da parte dei turisti

«E’ importante restare uniti e fare sistema»: Secondo Luigi Alberti, presidente del Consorzio Lago di Garda Lombardia, la soluzione è restare uniti. «Da questa settimana ha preso il via un tavolo di concertazione con la Camera di Commercio, Visit Brescia, la provincia e il comune di Brescia e Federalberghi. L’obiettivo è quello di portare avanti una promozione sempre più qualificata del nostro territorio a 360 gradi»

Il depuratore del Garda frena la corsa: L’emergenza coronavirus potrebbe frenare la corsa del depuratore del Garda. A dirlo sono le prospettive del maxi-progetto di Acque Bresciane, con costi alti sulle bollette dei cittadini e anni di cantieri sulla Gardesana che mal conciliano con la ripresa del turismo, al centro dell’attenzione vista la recente crisi sanitaria. Il prossimo step sulla tabella di marcia è il tavolo tecnico voluto dal Ministero, inizialmente previsto per il 7 marzo, ma spostato a data da destinarsi. Recentemente, il sollecito di Regione Lombardia al Ministero e successivamente ai Comuni per ricevere i nomi dei tecnici incaricati ha mandato su tutte le furie gli amministratori locali. Intervento di Ato a chiedere la temporanea sospensione

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