Ha sfondato la vetrina, forzato la porta di ingresso e si è introdotto nel negozio di usato per bambini andandosene con un centinaio di euro del fondo cassa. Per RiCircolo di via Brescia a Provaglio d’Iseo si tratta del quarto furto subito in quattro anni e l’amarezza, oltre all’esasperazione, è tanta.
Nel cuore della notte
Erano le 3.30 circa della notte tra domenica 2 e lunedì 3 gennaio quando è scattato l’allarme dell’impianto di videosorveglianza e la proprietaria dell’attività commerciale, Marina Sandrinelli, è stata svegliata nel cuore della notte.
«Non so cosa pensava di trovare, perché non c’è nulla di valore – ha spiegato il giorno seguente – Avevo chiuso da qualche giorno per le feste. Durante la notte è scattato l’allarme: tramite le telecamere abbiamo visto che c’era un uomo con una torcia e un cappellino da baseball che cercava di entrare. Tramite l’interfono delle telecamere gli ho gridato di andarsene perché stavano arrivando i carabinieri. Nel frattempo abbiamo raggiunto il negozio e, subito dopo, sono arrivati gli agenti della Polizia e una pattuglia dei carabinieri».
Sulle tracce del malvivente
Dai video dell’impianto di sorveglianza si vede un uomo a volto scoperto: le immagini sono al vaglio dei militari per cercare di risalire all’autore del furto.
«Avevamo un centinaio di euro di fondo cassa in monete da uno e due euro – ha proseguito la titolare – Ciò che lascia sbigottiti è il fatto che non si sia fatto problemi a distruggere la porta d’ingresso che affaccia sulla provinciale: è vero che di notte passano poche auto, ma è comunque una strada di transito». Più che i cento euro rubati, però, a lasciare parecchia amarezza in bocca è il danno alla porta. «Ci vorranno circa cinquemila euro per sistemare l’ingresso – ha concluso la Sandrinelli – Per non parlare dell’angoscia che ho provato. Ho provveduto subito a sporgere denuncia, ma sembra quasi mi abbiano preso di mira. É il quarto furto in quattro anni e, come se non bastasse, l’assicurazione che avevo quando ho subito l’ultimo colpo dei ladri, che mi avevano rotto i mobili e svuotato il negozio, mi aveva risarcito ma poi mi aveva detto che non avrebbe più potuto assicurarmi perché mi consideravano troppo a rischio. Il lavoro sta andando bene, ma questi episodi fanno passare la voglia. Mi piacerebbe ingrandirmi e puntare anche sull’usato e sull’usato per adulti, l’anno nuovo però non è cominciato di certo nel migliore dei modi».