Furto di carte di credito ad Affi, un arresto
Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati ed al contrasto della criminalità nel capoluogo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Verona hanno arrestato nella giornata di ieri 4 pregiudicati in poche ore, in esecuzione di altrettanti provvedimenti restrittivi emessi dall’autorità giudiziaria.
Nel corso della notte i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Verona hanno arrestato un pakistano di 22 anni, nullafacente e senza fissa dimora, già sottoposto al divieto di dimora nel Comune di Verona. A suo carico era stato emesso l’11 luglio scorso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del Tribunale proprio per la violazione di questo divieto; i militari lo hanno intercettato in centro città e lo hanno arrestato, per poi condurlo in carcere a Montorio.
Al mattino invece a San Giovanni Lupatoto è stato arrestato dai militari della locale Stazione un 30enne rumeno; l’uomo, già agli arresti domiciliari, era destinatario di un ordine di esecuzione per l’espiazione della pena 3 mesi e 29 giorni di reclusione per reati contro la persona ed il patrimonio; anche lui è finito a Montorio.
Quasi in contemporanea i Carabinieri delle Stazioni di Cerea e Cavaion Veronese hanno rintracciato a Cerea ed arrestato un 32enne del posto, disoccupato, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari per furto ed indebito utilizzo di carte di credito commessi a Rivoli Veronese ed Affi nello scorso mese di aprile.
Nel pomeriggio, poi, sono stati i Carabinieri di Castel d’Azzano ad intercettare in paese un pregiudicato marocchino di 45 anni, residente a Povegliano Veronese; l’uomo, in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura della detenzione domiciliare, dovrà scontare presso la propria abitazione 4 mesi di reclusione per guida in stato di ebbrezza, rilevata a Villafranca nel mese di maggio.