Furto in Brebemi "Battezzato" il nuovo casello
In manette sono finiti due fratelli e un terzo complice residenti nella Bassa.
Furto in Brebemi, "Battezzato" il nuovo casello da un gruppo di ladri. Immediato l'intervento della Polizia Stradale di Chiari che ha arrestato i delinquenti.
Furto in Brebemi "Battezzato" il nuovo casello: cronaca
Probabilmente erano arrabbiati per non essere stati invitati all'inaugurazione di lunedì. Sta di fatto che il nuovo cassello della Brebemi a Castegnato è già stato "battezzato" da un gruppo di ladri. Il fatto è successo mercoledì mattina. Il ministro Graziano Delrio e il governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni se ne erano già andati da due giorni. Sul posto, in un cantiere della Brebemi, sono arrivate tre persone a bordo di un furgone. Si spacciavano per operai. Peccato (per loro) che gli agenti, agli ordini del comandante Sergio Motterlini, non ci abbiano creduto.
L'arresto
Nel cassone del furgone c'era un po' di tutto. Soprattutto materiale ferroso. Ma anche cartelli della segnaletica stradale. Insomma, parecchia roba che poi avrebbero rivenduto in qualche modo. Inoltre, sono stati trovati attrezzi atti allo scasso. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre la refurtiva è stata riconsegnata. Gli agenti hanno arrestato i tre per furto aggravato in concorso. In manette sono finiti due fratelli, residenti a Villachiara, entrambi con precedenti penali: Fabio Bevilacqua, classe 1986, e Gianfranco, del 1982. Quest'ultimo era uscito dal carcere da appena dieci giorni. Dopo una pena detentiva di sei anni per reati legati alle sostanze stupefacenti. Insieme ai due fratelli originari di Siderno, c'era un terzo complice: Abdelmajid Boussaid, cittadino italiano classe 1997 di Locri. Ora residente a Orzivecchi.
Misura cautelare
Giovedì tutti e tre sono finiti davanti al giudice per la direttissima. Il 20enne, in attesa del processo, è stato rilasciato in quanto senza precedenti penali. Per i due fratelli Bevilacqua è stato disposto l'obbligo di firma alla caserma dei carabinieri di Borgo San Giacomo.
attrezzi atti allo scasso
Fabio Bevilacqua
Gianfranco Bevilacqua
Abdelmajid Boussaid