Ha visto l’alt dei Carabinieri, ma non si è fermato: è fuggito dando vita a un folle inseguimento partito da Manerbio e terminato nei campi di Bagnolo Mella. A finire nei guai è stato un 37enne manerbiese, pregiudicato e nullafacente, denunciato a piede libero per resistenza.
Fugge all’alt, scatta un folle inseguimento
E’ successo ieri sera. L’uomo, a bordo di una moto MV Augusta di alta cilindrata, si è imbattuto nei carabinieri impegnati in un post di controlloa Manerbio, nei pressi del centro abitato. Alla vista dei militari, che gli hanno imposto l’alt, non si è però formato. Il centauro ha effettuato un testa coda ed è fuggito ad alta velocità. La pattuglia si è subito lanciata nell’inseguimento del fuggitivo che, pur di non essere fermato, non si è fatto problemi ad attraversare incroci con il rosso o circolare contromano, ponendo in serio pericolo l’incolumità dei passanti.
Nei guai un 34enne di Manerbio
La pattuglia del Radiomobile, coadiuvata dai colleghi di Manerbio, Bagnolo Mella e Verolanuova, durante l’inseguimento non hanno mai perso di vista il pregiudicato che si prodigava in manovre a folle velocità, anche nel centro abitato, e sfuggiva ai vari posti di blocco. Alla fine, dopo ben 25 chilometri di inseguimento, il fuggitivo ha svoltato in strada chiusa e ha terminato la sua corsa in un campo agricolo, dove è stato raggiunto e bloccato. Dopo il fermo e successivamente alla perquisizione sul soggetto sono stati trovati 3 grammi di marijuana. Denunciato, adesso dovrà rispondere davanti il Giudice di Brescia per resistenza a pubblico ufficiale e pagare diverse sanzioni per le infrazioni commesse dell’ammontare di oltre 5.000 euro, oltre al ritiro definitivo della patente di guida.