Frontale con una jeep al Lago d’Idro, muore motociclista sessantenne
Ferruccio Arsuffi, 60 anni, era partito in sella a una delle sue Ducati per un giro insieme a un nipote
Frontale con una jeep al Lago d’Idro, muore motociclista sessantenne.
Tragedia
Ieri, sabato 8 maggio, alle 11, in zona Lago d’Idro, una bella gita si è trasformata un tragedia per Ferruccio Arsuffi, 60 anni, di Albano Sant’Alessandro (Bergamo).
Stava facendo un itinerario in moto con il nipote Stefano che lo precedeva su un altera moto, quando in curva ha invaso la corsia opposta andando a sbattere contro una Renegade: a bordo mamma e bimba di un anno e cognata con figlia di 11, di Capovalle. L’uomo è morto sul colpo. Non si esclude che all’origine dell’impatto ci sia un malore.
Arsuffi, era direttore alla Emav Srl di Treviolo, azienda che produce e commercializza motori elettrici ed elettropompe. A causa dello scontro con l’auto è finito contro le rocce a fianco della strada.
Aveva una passione viscerale per le moto Ducati: ne possedeva una decina. «Portava sempre il buonumore e c’era sempre per dare una mano a tutti», dicono i parenti.