Francesco, a 18 anni salva la vita ad un turista
«Ho solo fatto il mio lavoro» questo il commento di Francesco Serafini, il bagnino che ha salvato la vita a un uomo di 69 anni di origini tedesche che venerdì mattina giaceva in arresto cardiaco sul pavimento della sua roulotte, in una piazzola del camping «Spiaggia D’Oro», a Lazise.
Per molti Francesco è un eroe, ma lui continua a ripetere che non ha fatto nulla di speciale, ha solo seguito il protocollo. Anche se non ama apparire, ha raccontato tutta la storia, attimo dopo attimo. «Erano le 9.50 del mattino – ha raccontato il bagnino –. Io stavo sistemando la mia attrezzatura, alle 10 inizia il mio turno in spiaggia e devo avere tutto pronto.
Ad un certo punto vedo dei signori che corrono verso di me e urlano in inglese che c’è un uomo con un attacco di cuore. Ho chiesto da quanto tempo fosse in quello stato e mi hanno detto che erano già passati cinque minuti.
In caso di attacco di cuore, è fondamentale poter intervenire nel più breve tempo possibile. Sono arrivato e ho fatto 4 cicli di compressione (massaggio cardiaco) su Herbert. Poi un dipendente mi ha portato il defibrillatore, e l’ho utilizzato.
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