Fondazioni riunite, dimissioni di massa nelle Rsa
"Terremoto" per le case di riposo di Orzinuovi, Orzivecchi e Barbariga
Un terremoto in piena regola, un fulmine a ciel sereno, o forse no. Gli organi delle Fondazioni Riunite, che abbracciano al loro interno le Rsa di Orzinuovi, Orzivecchi e Barbariga, non esistono più.
Fondazioni riunite, dimissioni di massa nelle Rsa
Tutto è nato dalle dimissioni di massa dei componenti del Comitato di Indirizzo (Cdi) che ha così portato allo scioglimento del Cda (Consiglio di Amministrazione) e alla conseguente decaduta del presidente Luca Magli, che era in carica da cinque anni. Ovvero dallo scorso mandato amministrativo. E, in attesa che qualcuno faccia veramente chiarezza, il punto è proprio questo: le dimissioni potrebbero essere state frutto della volontà di cambiare i vertici delle Fondazioni Riunite, per far si che a decidere i vari organi siano le nuove Amministrazioni comunali. Ma, a quanto pare, potrebbe esserci anche una seconda chiave di lettura perché da tempo serpeggiava del malumore.
Da qualche settimana si vocifera infatti di una lettera di denuncia tutta orceana. I destinatari? Le Fondazioni riunite Onlus Bassa Bresciana con una particolare attenzione alla Struttura sanitaria di Orzinuovi. Sarebbe stata proprio questa missiva la «goccia che ha fatto traboccare il vaso» e ha messo in moto la macchina che ha portato alla riunione di lunedì scorso e alle dimissioni di massa. Il contenuto, serve dirlo, molto pesante è stato sottoscritto da alcuni dei parenti degli ospiti della Rsa orceana che hanno voluto far emergere alcune situazioni allarmanti. In primis la carenza di personale e a seguire duri commenti su scarsa igiene e qualità del cibo. Ma, come è giusto che sia, ogni denuncia, ogni lamentela e ogni situazione va verificata e accertata e giudicata sempre sopra le parti. Quello che resta è comunque una mossa forte, una presa di posizione dura e senza possibilità di tornare indietro. Per molti a sorpresa, per tanti anche politica anche se la cosa che deve interessare di più è garantire il miglior futuro possibile agli ospiti delle Rsa.
«Ho sempre agito nell'interesse dell'ente – spiega l'ormai ex presidente Luca Magli – In questi cinque anni tutte le attività poste in essere del mandato sono state portate avanti in quest'ottica e con questo intento. E sono assolutamente soddisfatto del lavoro svolto. Quello che mi interessa è che dietro a questo non c'è nessuna questione dal punto di vista amministrativo, ma è una cosa diversa».
L'intervento del sindaco di Orzinuovi
Non è entrata troppo nel merito la sindaca di Orzinuovi Laura Magli, che ha così commentato quanto accaduto con le Fondazioni Riunite.
"Ringraziamo il presidente Magli per tutto quello che ha fatto e per le opere importanti con cui ha riqualificato la Rsa di Orzinuovi, abbiamo preso atto delle dimissioni del Cdi e a breve verranno nominati i nuovi membri del Consiglio".
Dal Comune di Barbariga
Ecco il pensiero del sindaco di Barbariga, Marco Tinti.
La Fondazione ha una missione chiara e indiscutibile: offrire agli ospiti un ambiente sicuro, confortevole e rispettoso della loro dignità. Questo è e rimarrà il nostro impegno prioritario. Tutte le nostre attività sono rivolte a raggiungere tale obiettivo, nella piena consapevolezza dell’importanza e della delicatezza del compito che ci è stato affidato. Negli ultimi anni, la struttura ha evidenziato l'urgenza di un intervento di ristrutturazione serio e tempestivo, promesso più volte ma mai realizzato. Tuttavia, ora è essenziale guardare avanti, lasciando da parte la ricerca di responsabilità, e concentrarsi su come migliorare il presente, per offrire agli ospiti un futuro più sereno. Mi auguro che la nuova gestione possa offrire una visione condivisa, orientata verso obiettivi comuni, con lo scopo di migliorare ulteriormente il servizio offerto dalla Fondazione. Al Presidente uscente va un sincero ringraziamento per quanto fatto in questi anni. La decadenza del Cda è stata il risultato di una scelta presa dalla maggioranza del Consiglio di Indirizzo e della volontà delle tre Amministrazioni comunali di rinnovare la governance della Fondazione dopo le elezioni amministrative dello scorso giugno. Il mio auspicio è che la Fondazione possa ritrovare un clima di armonia e serenità, in modo da consentire a tutti di operare nelle migliori condizioni possibili.
Parola al sindaco di Orzivecchi
Sulla questione delle Fondazioni Riunite è intervenuto anche il primo cittadino di Orzivecchi, Gianluigi Sturla.
«La fondazione Rsa ha un compito ben preciso, assicurare un ambiente protetto e confortevole alle persone ospitate che passeranno in questo luogo gli ultimi anni della loro vita - ha spiegato il primo cittadino Gianluigi Sturla - Purtroppo dinamiche diverse, dovute in primis alla pandemia del Covid, la carenza di personale e altre situazioni non hanno permesso all'attuale consiglio in carica di raggiungere pienamente gli obiettivi prefissati. Ogni Amministrazione ha il diritto e dovere di dare delle risposte ai cittadini elettori e da qui la volontà con il rinnovo dei Consiglio di Amministrazione di creare i presupposti per l'impulso di nuove idee, programmi e obiettivi da raggiungere. Non c’è nessuna polemica o attacco politico al presidente o ai componenti del Cda uscenti, che ringrazio per il lavoro svolto, ma un normale avvicendamento che è stato attuato anche nella precedente legislatura. Un augurio di buon e proficuo lavoro ai componenti del Cdi che saranno nominati».