Famiglie, accoglienza e fragili: tre milioni di euro dal Pnrr per rilanciare il sociale
I fondi, destinati a tutti i Comuni dell’Ambito, verranno usati per rafforzare l’assistenza e creare un Centro Servizi. L'assessore: "Metteremo mano ai problemi più diffusi e delicati che interessano i più fragili"
Tre milioni di euro per rilanciare il sociale. A tanto ammontano i fondi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che l’Amministrazione comunale del sindaco Gianmarco Cossandi, in qualità di Ente Capofila dell’Ambito Territoriale Monte Orfano (che comprende i Comuni di Adro, Capriolo, Cologne, Erbusco, Palazzolo sull'Oglio e Pontoglio) si è vista aggiudicare per realizzare iniziative e percorsi per famiglie, disabili e soggetti fragili. Una cifra che da sola, sottolineano dall’Amministrazione, «rappresenta la metà di quanto riconosciuto a Palazzolo per tutte le sue progettualità, ovvero sei milioni di euro».
Pnrr: tre milioni di euro per rilanciare il sociale
Nello specifico le risorse (che saranno gestite dal Comune di Palazzolo, ma i cui servizi sono destinati all'Ambito) si trasformeranno in progetti a sostegno alle capacità genitoriali e alla prevenzione della vulnerabilità delle famiglie, passando per il rafforzamento dei Servizi Sociali dei Comuni, ma anche dall’ampliamento dei servizi a domicilio con la costituzione di equipe professionali per favorire la de-istituzionalizzazione e il rientro a domicilio dagli ospedali.
Oltre a ciò, parte dei fondi saranno impiegati per interventi a favore delle persone con disabilità per migliorare l'autonomia e offrire opportunità di accesso al lavoro (usando anche la tecnologia informatica) e per creare un Centro Servizi per incrementare i punti di accesso e sostegno in maniera più agevolata a favore delle persone in condizioni di bisogno, nell’ottica poi di essere ancora più vicini alla cittadinanza.
Un occhio di riguardo sarà dedicato alle persone che purtroppo vivono l’esperienza della povertà abitativa, creando un progetto di housing per l’accoglienza delle persone e dei nuclei familiari in condizione di elevata marginalità sociale.
Il commento dell'assessore Pedercini
«Con i nostri progetti vogliamo andare a mettere mano ai problemi più diffusi e delicati che interessano molte fasce eterogenee della popolazione più fragile, senza dimenticare nessuno - ha commentato l’assessora ai Servizi Sociali Ombretta Pedercini - Desidero ringraziare gli Uffici Comunali che, grazie al lavoro che svolgono costantemente, si sono fatti trovare pronti per la sfida del Pnrr e i risultati si vedono: ben tre milioni di euro che potremo utilizzare per queste importanti progettualità a favore della comunità».