Ex Serini: lavori strutturali, il Cpr non aprirà prima dell'autunno
Alla ex caserma Serini il "non più Centro d'accoglienza", ma Centro per il rimpatrio dei migranti, aprirà le sue porte in autunno. Il motivo? E' necessario intervenire con dei lavori strutturali importanti. A tal proposito
il ministero dell'Interno ha messo a disposizione diversi progetti per completare i lavori nella struttura della ex Caserma. Con la collaborazione del Ministero delle Infrastrutture e di quello della Difesa, si decideranno le opere da realizzare. Indiscrezioni rivelano che i lavori caratterizzerannosignificativamente l'area e perciò ci vorranno diversi mesi prima dell'apertura definitiva del Cpr regionale.
Sta prendendo forma l'ipotesi che il nuovo Cpr si possa estendere su un'area più grande di quella già recintata con reti in metallo. Per discutere, dunque, del progetto, ieri mattina, il sindaco di Montichiari e il prefetto di Brescia Valerio Valenti si sono recati a Roma per un incontro al Viminale. Quest'ultimo ha poi confermato la volontà del ministro Marco Minniti di «fare presto e rendere funzionale il Centro di permanenza per il rimpatrio il prima possibile».