Ex cinema «Super» di Rovato: il Comune stanzia i fondi per la demolizione
L'operazione cuba 120mila euro: sul tavolo anche le idee per il futuro utilizzo dell'area

Dopo l’acquisizione dell’ex cinema «Super» di Rovato, ora è stato rimosso anche l’unico ostacolo alla sua demolizione, ossia il reperimento dei fondi necessari. Con l’approvazione in Consiglio della ratifica alla prima variazione al bilancio di previsione 2025-2027, sono stati infatti stanziati 120mila euro che serviranno ad abbattere l’immobile e ad avere l’area «sgombra e libera prima possibile» in previsione dei prossimi bandi pubblici.
Ex cinema «Super»: il Comune stanzia i fondi per la demolizione
Per fare spazio a cosa? E’ questo il quesito posto nella seduta di martedì sera alla maggioranza dai consiglieri Stefano Fogliata (Rovato Domani) e Andrea Giliberto (RovatoW). Data l’assenza, giustificata, del sindaco Tiziano Belotti, la risposta è stata affidata al vicesindaco e assessore al Bilancio Simone Agnelli. «Al momento non ci sono progetti o studi di fattibilità, ma il sindaco aveva prospettato alcune idee: una mensa e una palestra al servizio della primaria e uno spazio coperto, un porticato, per le attività estive dell’oratorio e più in generale a disposizione della comunità. Io non sono un architetto ma con un buon progetto le volumetrie consentono tutte e tre le cose», ha spiegato.
La ratifica alla variazione al bilancio deriva dal fatto che è stata recentemente corrisposta dall’assicurazione parte della somma legata alla calamità naturale del 26 agosto 2024 (quando vento e grandine provocarono ingenti danni sugli edifici scolastici rovatesi, riparati d’urgenza utilizzando risorse interne); oltre ai 120mila euro per l’ex cinema, sono stati stanziati 160mila euro per la manutenzione dell’impianto di illuminazione dei due campi da rugby, rispondendo alla sollecitazione della dirigenza, 27mila euro per l’acquisto di taser e per il percorso formativo per gli agenti della Polizia Locale e 20mila euro per l’acquisto di un automezzo per la Protezione Civile.
Ssull’ex cinema la consigliera Valentina Remonato (Rovato 2020) ha ribadito che sarebbe opportuno chiarire «oltre alla mera volontà di demolizione dell’immobile gli obiettivi pubblici concretamente perseguiti con la procedura di acquisizione», per quanto riguarda più in generale la variazione al bilancio ha ricordato che «le situazioni d’urgenza dovrebbero essere effettive ed emergere chiaramente dal testo della deliberazione».