Esche avvelenate, controlli serrati
L'invito è quello di prestare attenzione al comportamento dei propri cani e segnalare ogni anomalia alla Polizia Locale
Controlli serrati per stanare il fenomeno delle esche avvelenate.
Esche avvelenate, controlli serrati
I controlli serrati si stanno concentrando, in particolare, nella zona di Rezzato: il tutto a seguito della morte di un cane nei giorni scorsi in via degli Alpini. É stata la padrona di un cane convinta che il suo amico a quattro zampe avesse ingerito uno dei bocconi avvelenati.
Sopralluoghi
Successivamente sono stati effettuati i sopralluoghi da parte della Polizia Locale congiuntamente alla Polizia Provinciale: ad essere coinvolto anche il centro antiveleno e le guardie volontarie dell'associazione Fare Ambiente.
"Avvisiamo che presso la chiesetta degli alpini di Rezzato sono stati ritrovati dei bocconi avvelenati con topicida, lumachicida e concime.
A causa di ciò, questa notte purtroppo abbiamo registrato 1 decesso di un cane di due anni a seguito di quattro emorragie e dolori strazianti.
Come Guardie Ecozoofile attiveremo quanto possibile per risalire ai responsabili.
Aiutaci a difendere"
L'invito a prestare attenzione
Il primo cittadino Giovanni Ventura ha informato che dai controlli effettuati non sono risultati bocconi avvelenati: l'invito, però, è quello di tenere al guinzaglio il proprio cane prestando massima attenzione al comportamento dello stesso e segnalare ogni cosa ritenuta non consuetudinaria alla Polizia Locale.
In evidenza un'immagine d'archivio.