#eroiconlamascherina

#eroiconlamascherina: sosteniamo chi opera nel settore sanitario

In prima linea nel combattere l'emergenza Coronavirus, sono loro gli eroi di questi giorni.

#eroiconlamascherina: sosteniamo chi opera nel settore sanitario

Tra le mille preoccupazioni e i tanti dubbi divenuti pane quotidiano di questi giorni di emergenza da Covid-19 nei quali l’intero paese è chiamato a rivedere le proprie abitudini e a reinventare il proprio tempo, non può mancare un pensiero a quelli che, senza timore di esagerare, possiamo definire #eroiconlamscherina.

Chi sono gli #eroinconlamascherina?

Sono tutti coloro che operano nel settore sanitario a diversi livelli, costretti a turni massacranti in termini di periodo e quantità di lavoro ma soprattutto, e forse questo è il surplus che comporta maggiore pressione, costretti a convivere con l’ignoto di una malattia che si presenta nuova, incerta proprio perché capace di far peggiorare il malato nel giro di poco tempo oltre alla velocità e facilità di contagio.

Se l’eroe per definizione è colui che, nell’era moderna, di propria iniziativa e libero da qualsiasi vincolo, compie uno straordinario e generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole sacrificio di sé stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune, ecco che l’accostamento con il personale sanitario in prima linea nel far fronte a questa emergenza non stride.

I loro turni hanno un inizio ma non se ne conosce il termine, a casa hanno famiglie, persone care che li aspettano, davanti agli occhi hanno persone che soffrono in una continua altalena che oscilla tra un caso che peggiora ed un altro che guarisce. Non basta la forza fisica per reggere, lo sforzo emotivo non è da meno.

Cosa fare per loro? Tanti sono i messaggi che i cittadini fanno loro pervenire in vari modi. Di fronte all’ospedale di Desenzano del Garda e Manerbio, per esempio, sono stati appesi degli striscioni con parole di ringraziamento e supporto:

Ai medici e infermieri solo una parola, grazie

Si legge a Desenzano del Garda;

Grazie angeli con la mascherina

all’esterno dell’ospedale di Manerbio.

 

Per contribuire in maniera concreta

«Grazie a chi sta aiutando i nostri ospedali di Desenzano del Garda, Gavardo e Manerbio – fa sapere l’Asst del Garda –  In questo momento di grande difficoltà ringraziamo tutte le persone, le ditte e gli esercenti di attività commerciali che con il loro grande cuore stanno sostenendo i nostri medici e gli infermieri che operano in prima linea nella cura dei pazienti. Ogni forma di sostegno è importante».

Coloro che volessero aiutare con una donazione in denaro o beni/attrezzature puoi contattare il numero 030/9145575 o scrivere una email a urp@asst-garda.it. É possibile anche già compilare il modulo per la donazione in denaro o di beni/attrezzature e inviarlo all’indirizzo urp@asst-garda.it.

Il conto corrente bancario dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale del Garda è il n. IT82K0311154460000000020923 – UBI – Banco di Brescia S.p.a., Agenzia di Desenzano del Garda-BS

Anche un piccolo aiuto è importante.

#eroiconlamascherina

Iscriviti al nostro gruppo Facebook: Brescia e Provincia eventi & news
E segui la nostra pagina Facebook ufficiale PrimaBrescia (clicca “Mi piace” o “Segui” e imposta le notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia)

TORNA ALLA HOME PAGE