Pubblicato:
Elezioni amministrative
Ernesto Taveri si candida a Brescia per Ancora Italia
Si aggiunge un altro candidato alla corsa per la poltrona in Loggia
C'è un altro candidato in corsa per Palazzo Loggia. Lui è Ernesto Taveri, in rappresentanza di Ancora Italia. A comunicare la candidatura con una nota stampa è stato Arturo Ferrara, presidente della sezione Leonessa di Brescia Ancora Italia.
Ernesto Taveri si candida a Brescia per Ancora Italia
La sezione Leonessa di Brescia per Ancora Italia, nella persona del proprio presidente Arturo Ferrara, ha il piacere di comunicare la partecipazione alle elezioni amministrative del Comune di Brescia previste per il 14/15 Maggio 2023.
Ancora Italia ha riunito attorno a sé le associazioni ed i movimenti che in questi ultimi tre anni si sono distinti nella lotta per il recupero della Sovranità dello Stato, la libertà di cura, contro le limitazioni del lasciapassare verde e contro l’invio di armi in Ucraina. Questo ha fatto sì che Ancora Italia non potesse allearsi con nessuna delle forze politiche compromesse con le cessioni di Sovranità, con i decreti delle armi, del green pass e del ricatto vaccinale. Chiediamo ai cittadini un voto di riscatto, testimonianza ed attivismo per restituire Brescia ai bresciani e curare gli aspetti principali di “sostanza amministrativa” liberando la Città dalla retorica e dalla propaganda dei partiti della bancarotta e del servilismo alla Nato, all’ Europa ed all’OMS che hanno trascinato l’Italia e Brescia nelle attuali condizioni.
E' stato ribadito nelle premesse che hanno annunciato il nome del candidato.
Per guidare la nostra squadra, Ancora Italia ha scelto un proprio militante di valore: Ernesto Taveri. Pacifista, legalitario, non-violento, noto per le sue campagne e comizi in piazza negli ultimi anni contro la guerra e per il rispetto della Costituzione. Direttore di aziende internazionali in Italia ed all’estero, ha risieduto anche in altri stati europei ed in Asia. Rientrato sei anni fa in Italia, oggi pensionato, si definisce italiano, non europeo, e strenuo difensore del proprio Paese.
Taveri, tra l'altro, aveva corso già lo scorso anno a Desenzano.
