Commenti su: “Ecco perché i nostri vini non saranno più Franciacorta”

Enzo

Noi apicultori abbiamo bisogno di voi perché il consorzio di feanciacorta sta distruggendo il territorio io ho un apiario a Villa di Erbusco.Enzo

Sandra

Ben fatto! Auguri di ogni bene dal Friuli! Il mondo ha bisogno di persone come voi 😘

Daniela

Le scelte che riportano al centro l"antica e vera connessione "uomo e natura", che abbandonano la visuale del solo profitto impoveritore sia del territorio che del prodotto, sono difficili ma risananti e lungimiranti. Plaudo alla politica abbracciata dalla cantina Cavalleri. Spero che possa creare una scia di imitazione.

Maria Teresa Galassi Paluzzi

Bravissimi! Vigna e vino bisogna amarli a costo anche di rimetterci un po'. Ma in realtà la remissione economica in senso ampio non ci sarà perché la natura e specie la vigna ti ripagheranno sempre. Non a caso Cristo ha posto il vino come segno del suo sangue.