Duomo di Montichiari gremito per il saluto a don Alessandro Toti
Benvenuto a don Stefano Ambrosini
Messa di saluto per don Alessandro Toti che lascia la parrocchia di Santa Maria Assunta e benvenuto a don Stefano Ambrosini che lo sostituirà al Centro Giovanile.
Preghiera e commozione per il saluto della comunità cristiana monteclarense a don Alessandro Toti
Un Duomo di Montichiari gremito all'inverosimile ha testimoniato l'affetto dei fedeli per don Alessandro Toti e don Stefano Ambrosini. Don Alessandro lascia la parrocchia di Santa Maria Assunta e al Centro Giovanile arriva il suo confratello don Stefano. La Messa celebrata questa mattina in Duomo ha regalato ai presenti due ore di preghiera intensa e forti emozioni, tanto forti da far scaturire lacrime dagli occhi di numerosi fedeli. "E' bellissimo vedere che don Alessandro sta bene, per questo insieme con lui ringraziamo il Signore. Benvenuto don Stefano, sempre avanti con allegria". Con queste parole monsignor Cesare Cancarini ha concluso la sua omelia improntata al racconto di un apostolato fatto di incontri e di cammini condivisi citando l "anima che canta e cammina" invocata da padre Turoldo. Don Alessandro Toti ha superato un periodo di grave malattia e nel suo messaggio di saluto ai parrocchiani monteclarensi ha ringraziato tutti per le preghiere che chiedevano al Signore di proteggere il suo corpo e guidare la sua anima. Tanti i ricordi da enumerare, tante le emozioni da rivivere, tanti grazie da parte di don Alessandro, innanzi tutto al Signore e poi a tutti i monteclarensi che hanno vissuto con lui un cammino lungo sei anni. Non poteva mancare da parte di don Alessandro il grazie ai confratelli, ai famigliari, ai tanti giovani che hanno condiviso con lui momenti di preghiera e allegria. Giovani che gli hanno fatto tre regali: una bicicletta a pedalata assistita, due casule e le preghiere che nei giorni della malattia e nel giorno del saluto sono state la testimonianza più importante dell'affetto e della stima nei suoi confronti.