Si tratta di una bella collezione, rintracciata sul web, di cui fanno parte esemplari unici, con illustrazioni particolari e ricche di significati simbolici.
Dopo oltre 100 anni le cartoline della famiglia Tempini tornano a Brescia
Federico Zotti, segretario dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Travagliato, Torbole Casaglia, Berlingo è da sempre un appassionato di storia, collezionismo di documenti militari e soprattutto del periodo della Grande Guerra.
Il suo ultimo viaggio nel passato l’ha portato a conoscere le radici della famiglia Tempini, cognome aristocratico proveniente dalla Valle Seriana (Bergamo) e arrivato a Brescia alla fine del XIV secolo.
Proprietari di palazzi in tutta la provincia, comprarono terreni anche nella zona di Travagliato e Berlingo ed è proprio qui che sono ritornati dopo oltre 100 anni importanti testimonianze del tempo appartenenti alla discendenza.

Zotti, infatti, ha trovato ben 54 cartoline risalenti all’Ottocento e ai primi del Novecento che tracciano la corrispondenza dei Tempini, protagonisti di quel tempo e conosciuti in tutta Europa, come dimostrato dai documenti.

Sette novembre 1899: è la data della prima cartolina rinvenuta destinata a Mino Tempini, che da Ginevra (Svizzera) era stata spedita a Berlingo (più precisamente alla posta di Lograto, a cui il piccolo Comune fa riferimento) e finalmente dopo oltre 100 anni, grazie a Zotti, ha fatto il suo ritorno in paese.
Il servizio completo nell’edizione di ChiariWeek in edicola da oggi, venerdì 28 maggio.