Dopo l'appello Presolana è sparito: "Ci sentiamo presi in giro"
Si era dichiarato alla stampa bisognoso di un lavoro, omettendo i precedenti penali, ma è sparito nel nulla tagliando i contatti con chi gli aveva fissato colloqui.
Dopo l'appello Presolana è sparito: "Ci sentiamo presi in giro".
Il caso
Dalla compassione al risentimento. Chi ci mette il cuore, chi è disposto a fare di tutto per gli altri, fidandosi ciecamente anche quando non si conosce chi si ha di fronte, a volte purtroppo rimane scottato. E’ quello che è successo ai tanti che nei giorni scorsi si sono mobilitati per aiutare Massimo Presolana, il 38enne di Borgosatollo trasferitosi a Ghedi, che si era dichiarato alla stampa bisognoso di un lavoro, omettendo i precedenti penali, ma è sparito nel nulla tagliando i contatti con chi gli aveva fissato colloqui. Tra rammarico e rabbia anche chi aveva avviato anche una raccolta fondi: «Ci spiace perché c'è veramente tante gente che ha bisogno, noi per aiutarlo abbiamo chiesto mettendoci la faccia, le nostre intenzioni erano mosse da sincera voglia di aiutare». L'articolo completo in edicola con MontichiariWeek e GardaWeek.