Aggiornamento – Sono state momentaneamente sospese al calare del sole le ricerche del 32enne di Chiari, scomparso ieri durante un’escursione sul Corno del Blumone, in località Croce Domini. Il Centro di Coordinamento è stato allestito presso il rifugio Bazzena. Le ricerche, al momento senza esito, riprenderanno all’alba di domani.
Continuano senza sosta le ricerche di Fabio Festa, il 32enne di Chiari scomparso tra il Gaver, il lago della Vacca e il Monte Blumone. Durante la notte di domenica sono entrati in azione gli specialisti del nucleo IMSI Catcher, supportati da droni SAPR e tecnici di topografia applicata al soccorso. Nella giornata di oggi è stato impiegato anche l’elicottero “Drago 150”, oltre a numerose squadre dei Vigili del Fuoco territoriali. La macchina del soccorso ha continuato a lavorare nonostante il forte maltempo che questo pomeriggio si è abbattuto sulla zona: a guidarla il flebile segnale del cellulare del giovane da cui, da quanto filtra dalle indagini, sembra che sia partito un tentativo di chiamata ai soccorsi già sabato, prima della denuncia di scomparsa.
Disperso in montagna, continuano le ricerche di Fabio Festa: il giallo della chiamata
Il 32enne sabato era partito da solo per un’uscita in montagna nel weekend, ma non ha mai fatto ritorno. La denuncia di scomparsa è stata presentata domenica, facendo scattare una complessa operazione di ricerca che vede coinvolti la V Delegazione Bresciana del Soccorso Alpino (CNSAS), l’elisoccorso AREU di Brescia, il SAGF della Guardia di Finanza, Carabinieri e Vigili del Fuoco, che anche oggi, lunedì 21 luglio, hanno proseguito le operazioni utilizzando seguendo la traccia del cellulare di Fabio Festa.
I soccorritori, tramite l’Imsi (International Mobile Subscriber Identity) avrebbero identificato l’identità del cellulare del giovane e tracciato il segnale, circoscritto tra tra il lago della Vacca e il Monte Brumone. Un’operazione che tuttavia potrebbe aver aperto un altro scenario: da quanto filtra dall’attività investigativa, sembra che il giovane abbia provato a inoltrare una richiesta di aiuto già sabato, ma senza successo. Oltre alle ricerche senza sosta, sono in corso gli accertamenti per verificare l’episodio e per chiarire, in caso, cosa sia successo.