Diecimila visitatori per la Microeditoria in Villa

Diecimila visitatori per la Microeditoria in Villa. La quindicesima edizione della rassegna dedicata ai micro scrittori ha dimostrato che per il mondo del libro c'è ancora speranza.

I numeri: diecimila visitatori

Numeri da record. Più di diecimila visitatori si sono recati a Chiari per visitare la due giorni e lo hanno fatto da tutta Italia, non solo dalle immediate vicinanze. La rassegna ha dimostrato infatti di essere entrata di diritto a far parte delle fiere e degli eventi internazionali dedicati al libro. In questa quindicesima edizione, improntata sui "Mestieri del libro", più di 100 sono stati gli editori e 75 gli appuntamenti in calendario. Ma, grande novità di quest'anno, il successo è stato anche dei laboratori dedicati appunto al libro e i suoi mestieri che hanno fatto registrate il tutto esaurito.

I momenti legati alla città

Grandi nomi hanno caratterizzato questa edizione dedicata a Stefano Antonio Morcelli. Nell'anno del bicentenario della donazione della biblioteca del religioso e letterato clarense ai giovani della sua città, proprio lui è stato protagonista. Qui è stato infatti presentato il libro che racchiude duecento anni di storia (La biblioteca Morcelliana). E sempre in quest'occasione, per legare la città con un filo rosso alla rassegna, è stata mostrata per la prima volta la Guida di Chiari.

I grandi ospiti

Sergio Staino, Aldo Cazzullo, Fabio Genovesi. E poi ancora ancora Carolina Montessori, Riccardo Iacona, Achille Occhetto e Alessandra Tedesco che ha portato a Chiari la storia di "Wondy". E molti altri. Ogni ospite ha saputo catturare l'attenzione del pubblico, coinvolgere e insegnare qualcosa ai presenti che mai hanno fatto mancare l'affetto a chiunque sia salito sul palcoscenico.

Ancora una volta, l'associazione L'Impronta, in collaborazione con in Comune, ha dimostrato di saperci fare alla grande.

Il servizio completo, con fotografie e commenti, sarà sul numero del ChiariWeek in edicola il 17 novembre.