Diecimila chili di solidarietà in un mese: a Ghedi il «carrello sospeso» non si ferma

Diecimila chili di solidarietà in un mese: a Ghedi il «carrello sospeso» non si ferma.

Diecimila chili di solidarietà

Dai pacchi famiglia delle missioni umanitarie nell’ex Jugoslavia all’organizzatissima struttura ad hoc che unisce profit, no profit, volontari ed ente locale, l’intento del Gruppo 29 Maggio ‘93 non è mutato: esserci concretamente per chi ha più bisogno. Esserci sempre, anche quando l’emergenza che porta tante, tantissime famiglie a privarsi della spesa quotidiana, si chiama Covid-19. Il confezionamento dei pacchi famiglia è attività consolidata per il gruppo di volontari che per far fronte all’emergenza, ha messo in campo tutte le sue energie, proponendo alla comunità di contribuire donando quanto può nel «carrello sospeso» allestito grazie alla collaborazione dei direttori dei supermarcati ghedesi: i due punti vendita Italmark, Auchan, Famila, Md e Lidl che proprio giovedì mattina ha regalato di sua spontanea volontà 60 bottiglie di olio. L'articolo completo in edicola con MontichiariWeek, GardaWeek, Manerbio week, Chiari week o sull'edizione online.

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