Delitto di Zocco Manuel Rossi sarà riprocessato

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso sulla circostanza aggravante della premeditazione.

Delitto di Zocco Manuel Rossi sarà riprocessato
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E' stato condannato a 17 anni di reclusione per l'omicidio di Riadh Belkahla, un delitto commesso insieme alla (ex) fidanzata Giulia Taesi. Ora, però, per il giovane erbuschese Manuel Rossi si apre uno spiraglio, quantomeno in riferimento a una delle circostanze aggravanti che gli erano state riconosciute: la premeditazione.

Delitto di Zocco Manuel sarà riprocesato

La Corte di Cassazione ha parzialmente annullato la sentenza, accogliendo il ricorso presentato dall'avvocato Giambattista Scalvi, legale di Rossi, in merito all'aggravante della premeditazione. In sostanza la difesa si è mossa in tre direzioni: ha messo in dubbio che il coltello fosse stato portato dai due fidanzati; ha ricordato che Manuel dopo il delitto ha portato a casa l'arma del delitto e i vestiti sporchi di sangue; ha sostenuto che, se si fosse trattato di un delitto premeditato, i due non avrebbero scelto per l'incontro un luogo che, per essere raggiunto, rendeva necessario il passaggio sotto le telecamere di videosorveglianza. Manuel Rossi, dunque, tornerà in aula, davanti alla Corte d'Assise d'Appello di Milano.

Il commento

"Sarà importante vedere le motivazioni, per capire perché e su quali punti è stato accolto il ricorso", ha commentato l'avvocato Scalvi.

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