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De Corato: "purtroppo nessuno pagherà per Sana"
In seguito alla sentenza sull'omicidio, si è espresso l'assessore regionale De Corato. Invitando alla creazione di un centro d'ascolto dedicato a Sana
Dopo la notizia dell'assoluzione dei familiari di Sana Cheema l'assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, si è espresso sulla vicenda.
Una notizia sconfortante
"Purtroppo nessuno pagherà per la morte della venticinquenne italo-pakistana, Sana Cheema. È una notizia
ingiusta che sconforta tutti noi" ha dichiarato De Corato. "La ragazza era perfettamente integrata. L'unica sua unica 'colpa' era stata quella di innamorarsi di un italiano e non piegarsi alla volontà dei parenti".
Non è un caso isolato
A luglio dell'anno scorso, infatti, una scuola della Brianza ha ricevuto una lettera di richiesta d'aiuto da parte di una sua ex studentessa pachistana. Storia molto simile a quella di Farah, che a maggio 2018 era stata costretta dal padre a lasciare l'Italia per ritornare nel paese d'origine e che, grazie alle compagne di scuola ed alla Polizia italiana, è stata poi riportata nel nostro paese.
Un centro d'ascolto per Sana
"Di fronte a questi comportamenti - ha concluso l'assessore regionale - tutte le Istituzioni devono essere unite più che mai perché questa battaglia si può vincere soltanto assieme, unendo gli sforzi. Le città di Milano e di Brescia, diano un segnale forte ed onorino la memoria di Sana. Un centro di ascolto per le donne maltrattate o vittime di violenza, potrebbe portare il suo nome e lanciare un messaggio forte e chiaro: noi siamo con voi, non abbiate paura di denunciare".
