Covid-19

"Dateci voce" donne capaci che vogliono far parte della ripresa

Un movimento di donne capaci che vogliono mettere a disposizione le proprie competenze per far rialzare questo Paese

"Dateci voce" donne capaci che vogliono far parte della ripresa
Pubblicato:
Aggiornato:

un movimento di donne che vogliono mettere a disposizione le proprie competenze far rialzare il nostro Paese

"Dateci voce" donne capaci che vogliono far parte della ripresa

Un insieme di associazioni di donne, tra queste la European Women's Management Development Italia (EWMD), si sono unite e hanno dato vita a un movimento che ha molto da dire e ha molto da dare.

Lo sguardo alla ripresa post Covid-19 ha fatto molto riflettere. Nella commissione di Vittorio Colao, che dal mese scorso è stato designato dal governo per guidare la task force della "Fase 2" dopo la pandemia di Covid-19, così come nei diversi gruppi che si sono attivati per far rialzare la nostra cara Italia le donne “scarseggiavano”.

“Un dato di fatto, sia nella commissione Colao che nelle restanti realtà, le donne erano davvero molto poche. Tant'è che a inizio settimana il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha messo in campo una riorganizzazione che terrà conto di una maggiore presenza femminile - ha commentato la bresciana Daniela Bandera, presidente della EWMD Italia - Questo pensiero è stato condiviso da tutte le associazioni e il motto dateci voce, con relativo hashtag, ha dato ancor più eco a questa nostra volontà".

Conte infatti, apprezzando la richiesta del gruppo delle senatrici per un maggior protagonismo delle donne nelle commissioni tecniche volte a gestire la ripresa post Covid-19, ha manifestato la volontà di integrare il comitato di esperti diretto da Colao, con il coinvolgimento delle donne stesse, le cui professionalità offriranno un apporto decisivo per il nostro Paese.

Le donne sanno fare la differenza

EWMD, il network internazionale di professioniste nelle imprese, nell'istruzione, nella politica e nella cultura, fa parte anche di diverse reti associative (Inclusione donna e Noi rete donne) che hanno permesso l'ampliare ulteriormente la diffusione e la condivisione del voler essere presenti e operative.

"Il risultato del nostro tempo è questa capacità delle donne di fare rete - ha sottolineato la presidente Daniela Bandera, da quarant'anni attiva in questo ambiente - Le critiche sull'incapacità da parte del mondo femminile di fare team, adesso stanno venendo meno, perché i risultati si vedono".

Il punto di partenza del network guidato dall'imprenditrice bresciana è stato il ragionare sulla diversità, diversi anni fa, le riflessioni di allora sono ora messe in pratica. "Siamo passate dalla teoria alla pratica" ha commentato Bandera.

In campo per la ripresa

Teoria assodata, ora come mettersi in campo? "Vogliamo essere presenti in quelle che vengono definite stanze dei bottoni. Il problema è il potere: se ci sei conti se non ci sei non conti - ha osservato la presidente - Riconosciamo l'esistenza di uomini sensibili a determinate cause, vorremmo però pensare noi all'approccio di genere, siamo in grado di farlo anche noi donne. Siamo la maggioranza della popolazione ma siamo nel contempo abbondantemente sottorappresentate nelle posizioni di responsabilità".

Il messaggio alle donne

Ci sono donne ancora titubanti al mettersi in campo? Un messaggio è diretto a loro. "Per dover contare dobbiamo essere in molte, perché al contrario sarebbe una concessione che ci potrebbe essere tolta in qualsiasi momento - ha osservato la rappresentante di EWMD Italia - Dobbiamo essere in grado noi di mobilitarci. Il cambiamento lo conquistiamo solo se ci muoviamo. Fare un cammino in cui le donne si uniscono per essere più rappresentate, per portare la loro voce nei luoghi decisivi, è ciò che fa crescere le relazioni. Scendiamo in campo tutte insieme con il sano pragmatismo che le donne hanno da sempre".

Il movimento rimarrà in campo e proseguirà a lavorare insieme non solo per l'emergenza post Covid-19 ma anche in una serie di altri progetti. Chi ne volesse sapere di più può scrivere a president.italy@ewmd.org e prendere visione online dell'hashtag #datecivoce .

 

Marianna Baldo

 

Torna alla HOME PAGE

Seguici sui nostri canali