"Dammi i soldi, altrimenti ti apro la pancia, so dove venire a cercarti”
Vittima un professionista bresciano, costretto a subire, da più di un anno, le minacce di un 35enne di nazionalità serba.
"Dammi i soldi, altrimenti ti apro la pancia, so dove venire a cercarti”. Erano di questo tenore le minacce che un professionista bresciano era costretto a subire, ormai da più di un anno, da parte di un 35enne di nazionalità serba che aveva conosciuto occasionalmente per via della sua professione. Le richieste dell’uomo sono state inizialmente molto limitate e garbate. Piccole somme di denaro (circa 100 euro alla volta) per esigenze o imprevisti quotidiani, che sono andate via via crescendo. Ai primi rifiuti sono iniziate le minacce, anche queste sempre più dirette ed esplicite. E così, dopo poco più di un anno, la vittima si è decisa a sporgere denuncia presso la Stazione Carabinieri di Brescia-Piazza Tebaldo Brusato.
Colto in flagrante
Oltre 10mila euro il totale del denaro estorto a fronte di immotivate pretese, ma per la vittima l’incubo è terminato il giorno stesso della denuncia: le immediate indagini dei Carabinieri hanno consentito di identificare l’estorsore e di arrestarlo in flagranza di reato in occasione di un incontro concordato con la vittima, durante il quale ci sarebbe dovuta essere l’ennesima consegna di una piccola somma in danaro. L’arrestato, che non ha opposto resistenza, è stato condotto direttamente in carcere, dove adesso risponderà all’Autorità giudiziaria del reato di estorsione.