Dall’est arrivano le «sexy autiste» che portano i clienti al Lago

Dall’est arrivano le «sexy autiste» che portano i clienti al Lago
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Il Lago di Garda, luogo di ispirazione per personaggi come Virgilio e Dante Alighieri, ormai da diversi decenni è anche una meta ambita per la cosiddetta “movida a luci rosse”. Un fenomeno che, in base al contesto storico, ha subìto dei cambiamenti significativi. Le ultime novità, però, sono originali e finalizzate ad aggirare i controlli che vengono realizzati dalle forze dell’ordine della zona. Fermare un’automobile guidata da una ragazza con a fianco o seduto dietro un uomo, infatti, non vuol dire avere delle prove concrete su una presunta prostituzione. La si può immaginare, ma non provare. Si, perché una delle ultime tendenze è raggiungere i clienti con la macchina e accompagnarli in qualche residenza privata o parcheggio situato nel territorio che va da Desenzano del Garda a Lonato. Le sexy autiste, nella gran parte dei casi provenienti dall’Europa dell’Est, si dimostrano “disponibili” ed “educate” nei confronti dei loro clienti e hanno un tariffario che non va sotto quota 150 euro. E’ la prostituzione on the road lungo il Garda e anche in situazioni del genere il web è una miniera di informazioni.

Ma la trasgressione, che spesso e volentieri sfocia in prostituzione, non si conclude con questo fenomeno. Nei club prive, night club e sale giochi che in diverse occasioni, come confermato dalle forze dell’ordine, sono luoghi in cui è possibile agganciare prostitute, in questo caso soprattutto italiane, è possibile realizzare il cosiddetto “scambio di coppia” e altre trasgressioni che attirano, soprattutto nel fine settimane, uomini e donne provenienti anche dalla provincia di Verona. Per le coppie, in circostanze del genere, è tutto più semplice. Loro hanno sconti consistenti per l’ingresso nelle strutture e diverse serate vengono organizzate proprio per questi soggetti. Mentre i singoli pagano una sorta di “supplemento”, proprio come per chi parte per un viaggio organizzato. È su di loro che i proprietari si arricchiscono in maniera spropositata. Altro fenomeno che sembra non voler mai passare di moda è quello del “car sex”. Un passatempo praticato lungo le coste del lago di Garda. All’uscita dello svincolo di Desenzano e in diversi parcheggi appartati di Lonato, per esempio, si consuma ogni notte (o quasi) questa pratica.

I protagonisti sono coppie che provano a rompere la monotonia della quotidianità, ma nel 95% dei casi non si tratta di un semplice piacere. Se tutto nasce come una trasgressione, in seguito degenera in una prostituzione considerando che donne e uomini si prestano a situazioni compromettenti dietro a uno scambio di denaro che oscilla dai 70 ai 100 euro. Qualcuno, addirittura, propone il car sex anche nelle ore diurne e i parcheggi sotterranei dei centri commerciali diventano i luoghi per consumare ciò che viene concordato tramite email o attraverso una telefonata. Infine non possono mancare i centri massaggi che in realtà, come accade dappertutto, fanno qualsiasi servizio tranne massaggi. Desenzano del Garda, come si scorge anche dal sito internet Bakeca Incontri, ospita luoghi situati anche nelle zone residenziali e vicini a qualche supermercato. Sono centri, come hanno confermato le forze dell’ordine, che hanno la loro mente a Milano e le ragazze che lavorano in questi luoghi viaggiano, oppure vivono in appartamenti gestiti da un titolare residente a Milano. Anche in un contesto del genere è difficile smascherare questo giro di affari gestito dalla criminalità organizzata. È complicato individuare questo fenomeno, che lungo il lago di Garda si confonde con i flussi turistici della bella stagione e la movida del fine settimana.


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