Dalle malghe alle discoteche, 17 lavoratori in nero nel bresciano

140 lavoratori controllati e multe per 36mila euro agli imprenditori.

Dalle malghe alle discoteche, 17 lavoratori in nero nel bresciano
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Nell’ultimo mese il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Brescia in collaborazione con l’Arma Territoriale delle Compagnia Carabinieri di Chiari, Breno e Verolanuova.

Malghe e caporalato

I miliatri hanno eseguito oltre 20 ispezioni nei confronti di aziende nel bresciano.

Particolare attenzione è stata posta nel contasto al fenomeno del caporalato con la verifica della regolare assunzione della mano d’opera impiegata nella raccolta dell’uva. A tal proposito sono state ispezionate alcune “malghe” ubicate nella zona dell’alta Valcamonica.

Discoteche e camping fra il Garda e il Sebino

Sul lago di Garda, sono state controllate diverse discoteche e bar con intrattenimento musicale e, con l’ausilio della Motovedetta dei Carabinieri di Iseo, sono state ispezionate numerose attività (camping, ristoranti e bar) sulle sponde del Sebino e a Montisola.

I risultati

I lavoratori controllati sono stati circa 140, di cui 17 “in nero” con l’adozione di 8 sospensioni dell’attività imprenditoriale.

Queste ultime aziende hanno subito provveduto ad assumere i predetti lavoratori, stipulando con gli stessi un contratto di lavoro per almeno 3 mesi, pagando le sanzioni contestate e potendo così riaprire le attività.

Sono state elevate sanzioni per oltre 36.000 euro.

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