Dai grissini di Carpenedolo ai sequestri: Cochis torna in cella

Dai grissini di Carpenedolo ai sequestri: Cochis torna in cella
Pubblicato:

E' stato arrestato, di nuovo, Rossano Cochis. Il 69enne, braccio destro di Renato Vallanzasca, dopo aver scontato 37 anni di carcere torna a San Vittore. La sua carriera era iniziata proprio a Carpenedolo. Arrestato, quindi. Ma questa volta, però, non per banda armata ma per essersi finto avvocato e aver partecipato ad un'estorsione. L'arresto è stato compiuto dalla Polizia di Stato, che l'ha prelevato dalla casa di Bernareggio in provincia di Monza. L'uomo, secondo la denuncia di un ragazzo di 26 anni, insieme a due complici stava realizzando un'estorsione per recupero crediti.

La mala milanese nel nuovo millennio, dunque, ricasca nell'illegalità e spesso, come dimostra la recente vicenda di Renato Vallanzasca che era stato condannato per un furto di mutande in un supermercato, lo fa in maniera quasi ironica. Già, ma il curriculum di Rossano Cochis, conosciuto come «il nanu», inizia proprio dalla bassa bresciana e per essere precisi da Carpenedolo. E' nella cittadina, luogo in cui è nato quasi 70 anni fa, che Cochis aveva iniziato a lavorare come rappresentate di grissini. Un impiego, però, che aveva lasciato subito, anche per la paga e le sue aspirazioni personali. Però, il cambio di attività lavorativa, non era stato compiuto per accontentare la madre e la sua famiglia che lo volevano dipendente di una banca.

Ma il braccio destro di Vallanzasca, in realtà, è entrato davvero in una banca, ma l'ha fatto con una calibro 6. Cochis, adesso, dovrà affrontare nuovi guai giudiziari dopo l'ennesima vicenda che lo vede coinvolto. Dovrà ricominciare da zero, di nuovo dalle celle di San Vittore anche se nel 2014 era uscito dal carcere (dopo aver scontato condanne per omicidi, sequestri di persona e rapine a mano armata) ed era stato affidato a una comunità di tossicodipendenti, seppur non aveva mai rinnegato il suo inossidabile e rispettoso rapporto con il grande capo, ovvero Renato Vallanzasca.


Seguici sui nostri canali