CSC Compagnia Svizzera Cauzioni, attacchi via e-mail. Nel mirino del phishing anche i più importanti servizi cloud

La sicurezza informatica è un tema scottante e sempre più oggetto di minacce da parte dei criminali e di attenzione da parte delle autorità. Sono difatti sempre più frequenti i casi di furti di dati sensibili, talvolta persino di identità, perpetrati a mezzo social network o indirizzi email.
Le aziende e i veri operatori, con l’aiuto delle forze dell’ordine, raccomandano sempre di seguire sempre e solo i canali ufficiali specificando che certi tipi di comunicazioni vengono effettuate solo in determinate modalità. Ma la novità, notata recentemente anche da CSC Compagnia Svizzera Cauzioni nel seguire un importante cliente operatore nella cybersicurezza, è che il phishing dalle email ed sms si è spostato anche ai servizi cloud, dove vengono custoditi digitalmente anche lì svariati dati sensibili e riservati.
Finti operatori che si spacciano per corrieri, banche, persino individui senza scrupoli che inscenano finti incidenti, arresti o persone gravemente malate col solo scopo di rubare dati e denaro, sono purtroppo all’ordine del giorno nelle cronache e colpiscono quasi sempre i malcapitati che hanno poca cultura tecnologica.
Secondo le aziende operanti nel settore e secondo CSC Compagnia Svizzera Cauzioni, da una parte si sta lavorando per rafforzare i sistemi di protezione e sicurezza, dall’altro si stanno studiando nuovi sistemi di sicurezza a tutela dei dati sensibili che avranno piena diffusione nei prossimi anni.
A cura di: CSC Compagnia Svizzera Cauzioni