Crisi in Municipio: la minoranza si divide e Faustini perde i simboli
Frattura nell'opposizione: l'ex candidato sindaco perde l'appoggio ricevuto durante le ultime elezioni amministrative.
Indetto un Consiglio comunale straordinario a Castenedolo: costituito anche un nuovo gruppo consiliare.
Crisi in municipio: la minoranza si divide e Faustini perde i simboli
Mercoledì 30 ottobre il sindaco Pierluigi Bianchini ha indetto un Consiglio Comunale straordinario dopo la richiesta urgente da parte della minoranza. Otto i punti all’ordine del giorno: la surroga del consigliere comunale di minoranza Daniela Bianchi e contestuale convalida alla carica di consigliere comunale di Lorenzo Ferremi; la comunicazione di costituzione di un nuovo gruppo consiliare; la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente; la variazione al bilancio di previsione 2024 e pluriennale 2024/2026; l’approvazione della terza modifica del programma triennale dei lavori 2024/2026 e l’approvazione della prima modifica del programma triennale acquisti beni e servizi 2024/2026; il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari dell’anno 2024; l’approvazione del piano per il diritto allo studio dell’anno scolastico 2024/2025; la determinazione per l'anno 2025 delle quantità, qualità e prezzo di cessione delle aree di proprietà comunale da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie. «Mi metto al servizio di Castenedolo, impegnandomi e collaborando con tutto il Consiglio per i prossimi 5 anni» dichiara il neo consigliere elettorale.
La frattura nella minoranza
E’ però il secondo punto a lasciare sorpresi i presenti: la frattura all’interno della minoranza. «Comunico la costituzione di una nuovo gruppo consiliare – prende parola il sindaco Bianchini – I segretari provinciali di Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno dato il consenso al nuovo gruppo consiliare di Castenedolo (all’opposizione) «Più Castenedolo in Comune» di utilizzare i loghi di partito revocandone la possibilità al gruppo «Faustini sindaco». Con una nota del 11 ottobre 2024, i consiglieri Yoris Pietro Taglietti, primo firmatario, Paola Chiroli e Gabriele Podavini hanno deciso di distaccarsi dal gruppo «Faustini sindaco» con il quale erano stati eletti per costituire il nuovo gruppo consiliare». «Come nuovo gruppo vorrei fare delle precisazioni – prende parola Yoris Taglietti – La riflessione nasce subito dopo le elezioni. Il nostro scopo è quello di creare un format che fin da subito ci prepari per le prossime elezioni. Vogliamo mostrare ai cittadini un nuovo gruppo interessato a loro il cui programma parte da oggi (30 ottobre) e che si sofferma su diversi punti: dalla sicurezza alla viabilità, dai giovani agli anziani, dal lavoro allo sport. Vorremmo creare una Castenedolo migliore che speriamo possa crescere durante questo percorso e che possa accontentare chi ci ha votato».
La presa d'atto del sindaco Bianchini
«Una riflessione sorge spontanea – riprende Bianchini – Se proponete un nuovo programma, immagino che il programma depositato, non più tardi di 3 mesi fa, dalla lista «Faustini sindaco» non vi rispecchi più. Se voi foste stati alla maggioranza e al mio posto ci fosse stato Faustini, cosa sarebbe successo? Detto questo, vi auguro buon lavoro».
«Sottolineo che il programma della lista «Faustini sindaco» era stato fatto insieme» risponde lapidario Flavio Faustini.
Un clima tutt’altro che sereno e che preannuncia già un mandato ricco di colpi di scena.