Criminalità giovanile a Brescia, interviene il Codacons
Evidenziata la necessità di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini.
La cosiddetta microcriminalità che vede sempre più coinvolti i minori protagonisti di svariate tipologie di reati è un fenomeno che preoccupa sempre più. Ecco perché dopo l'ultimo episodio in ordine di tempo verificatosi nei giorni scorsi a Brescia, il Codacons ha deciso di dire la sua.
Per futili motivi
I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di cinque minorenni: i ragazzi sono ritenuti responsabili in concorso, e a vario titolo, dei reati di rapina aggravata e lesioni personali aggravate. Il tutto nato, come spesso accade peraltro, per futili motivi. In gioco vi era infatti un monopattino che i giovanissimi autori del grave episodio volevano sottrarre ad un coetaneo. I minori, infatti, hanno aggredito due ragazzi per poter sottrarre loro il monopattino elettrico. Uno dei due ha riportato una prognosi di dieci giorni e uno sfregio permanente al viso.
Maggiori controlli
“Non è tollerabile che si verifichino tali gravi episodi di aggressione, soprattutto nel centro cittadino - dichiara il Presidente dell’ Associazione Codacons, Marco Maria Donzelli - pertanto in una diffida al Sindaco di Brescia, al fine di richiedere di intensificare i controlli delle forze dell’ordine e i sistemi di sorveglianza in città, garantendo così una maggiore sicurezza ai cittadini.”