Pandemia

Covid: imprenditore fa causa alla Cina, Pechino restituisce gli atti

Nel frattempo risultano in crescita i ricoveri per Covid agli Spedali Civili di Brescia.

Covid: imprenditore fa causa alla Cina, Pechino restituisce gli atti
Pubblicato:

Il periodo della pandemia da Covid che ci stiamo lasciando alle spalle ha portato con se una serie di situazioni difficili non solo dal punto di vista della salute, aspetto sicuramente prioritario, ma anche dal punto di vista economico e finanziario.

Covid e la sua diffusione in Italia

Molte, infatti, sono state le attività commerciali che si sono trovate sul lastrico o addirittura costrette a chiudere i battenti. Come nel caso di un imprenditore lombardo il quale, nei mesi scorsi, aveva presentato ricorso al Tribunale di Brescia dichiarando di aver perso parecchio denaro conseguentemente al lockdown e alle successive chiusure forzate. Secondo l'imprenditore il ministero della Salute cinese non avrebbe segnalato tempestivamente il diffondersi del virus nei mesi tra novembre e dicembre 2019 anche se, secondo l'imprenditore la Cina non avrebbe diffuso intenzionalmente il virus. Tutto ciò, sempre secondo l'imprenditore, avrebbe di fatto impedito allo Stato italiano di prevenire il diffondersi del virus. Il ministro della Giustizia della Repubblica popolare dopo aver ricevuto e letto gli atti, li ha restituiti al Governo italiano. Il ministro della Salute cinese, come sembra evidente, non prenderà pertanto parte alla discussione in programma il prossimo 21 febbraio nell'ambito di quella che è la causa civile che l'imprenditore lombardo in questione ha intentato proprio contro il ministro della Salute cinese.

Covid, la situazione a Brescia

Ad oggi (venerdì 11 novembre 2022) il numero dei ricoverati per Covid agli Spedali Civili di Brescia è in lieve aumento. In data odierna sono 80 i pazienti ricoverati, di cui 3 in terapia intensiva. In aumento anche gli accessi al Pronto Soccorso dei pazienti Covid: (12 accessi nella giornata di ieri), stabili gli accessi di pazienti non Covid (147 pazienti).

In evidenza un'immagine d'archivio.

 

Seguici sui nostri canali