L’emergenza Coronavirus ha raggiunto anche il comune di Salò. Per questo il sindaco Giampiero Cipani (Progetto Salò) unitamente ai capigruppo di minoranza Giovanni Ciato (Salò Futura) e Marina Bonetti (Insieme per Salò) hanno deciso di scrivere ai cittadini.
La lettera: “Dobbiamo essere tutti più responsabili”
Cari concittadini,
Vi scriviamo insieme, Sindaco e Capigruppo di minoranza, perché questo è il momento di unirci nel contrastare insieme il diffondersi del contagio. É stata ufficialmente confermata la presenza di persone affette da Coronavirus nel nostro territorio ed è immaginabile che potranno in futuro esserci notizie simili anche se si spera siano in numero limitato.
A questo proposito Vi informiamo che la comunicazione circa il numero delle persone ammalate si svolge nel seguente modo: Ats provvede ad isolare le persone interessate ed i parenti e lo comunica alla Prefettura che e a sua volta invia al Comune giornalmente i dati. Le persone vengono isolate, così come i parenti e tutte le persone entrate in contatto con il soggetto negli ultimi 15 giorni.
In questa fase al fine di evitare il più possibile il contagio è molto importante che, responsabilmente, evitiamo tutto ciò che non è necessario. Riduciamo le occasioni di possibile contagio: lo dobbiamo alle nostre famiglie, soprattutto agli anziani e a chi è già affetto da altre patologie; lo dobbiamo a chi subirà in questo periodo un grave infortunio e avrà bisogno di trovare medici che lo curino in emergenza; lo dobbiamo ai sanitari che subiscono già una fortissima pressione. Aiutiamo medici e infermieri lasciando il 112 e il Pronto Soccorso liberi per le vere emergenze. Solo in questo modo riusciremo a tutelare chi davvero ha bisogno.
Rallentiamo la diffusione del contagio con i nostri comportamenti responsabili. Questo è ciò che ciascuno di noi può davvero fare, senza avere paura e consapevoli dell’importanza di seguire le regole suggerite dallo Stato e dalla Regione: quando frequentiamo locali o luoghi pubblici pretendiamo il rispetto della distanza di sicurezza di un metro. Evitiamo gli affollamenti. Rispettiamo le misure igienico sanitarie e affidiamoci alle informazioni e ai suggerimenti delle istituzioni. Evitiamo di credere a quello che non proviene da fonti istituzionali. Dobbiamo essere uniti anche se distanti: la prima forma di solidarietà è il rispetto delle persone, della loro privacy, del loro dolore e del loro lavoro.
Dobbiamo essere tutti più responsabili e se vogliamo offrire la nostra disponibilità per aiutare a titolo di volontariato chi ha bisogno possiamo segnalarlo alla seguente mail: solidarietacovid@comune.salo.bs.it inviando il modulo allegato.
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