Coronavirus, il Bresciano torna oltre i mille contagiati

Coronavirus: 1.080 nuovi contagiati nel Bresciano, 4.422 in Lombardia e 22.409 in Italia. Sono i numeri di oggi, mercoledì 10 marzo, sul fronte Covid-19. A livello regionale aumentano leggermente i positivi, a fronte però di più tamponi processati (in Lombardia ne sono stati analizzati 55.535 contro i 47.619 di ieri) e infatti il rapporto tamponi/positivi scende al 7,9% (ieri era all'8,5%). Per quanto riguarda il Bresciano si torna oltre i mille contagi giornalieri dopo due giorni di tregua.

Brescia e la Lombardia

Il report della Regione segnala oggi 1.080 nuovi contagiati a Brescia e provincia contro i 729 di martedì (lunedì 485, domenica 1.228, sabato 1.210, venerdì 1.122, giovedì 1.114 e mercoledì scorso 1.325). Per quanto riguarda la Lombardia ci sono 4.422 nuovi positivi contro i 4.084 di martedì (lunedì 2.301, domenica 4.397, sabato 5.658, venerdì 5.210, giovedì 5.174 e mercoledì scorso 4.590).

I dati di oggi in Lombardia

I nuovi casi positivi: 4.422; i tamponi effettuati: 55.535 (ieri 47.619); i ricoveri in terapia intensiva sono 617 (+6, con 53 nuovi ingressi giornalieri); i ricoverati non in terapia intensiva: 5.584 (+168); i decessi: 70 (ieri 63), dall'inizio della pandemia sono 28.923.

I nuovi casi per provincia

Bergamo: 347; Brescia 1.080 (dall’inizio della pandemia sono 77.236); Como: 272; Cremona: 181; Lecco: 93; Lodi: 89; Mantova: 228; Milano: 1.191; Monza e Brianza: 299; Pavia: 309; Sondrio: 58; Varese: 168.

I numeri in Italia

Il Ministero della Salute oggi segnala 22.409 nuovi contagiati in Italia contro i 19.749 di martedì (lunedì 13.902, domenica 20.765, sabato 23.641, venerdì 24.036, giovedì 22.865 e mercoledì scorso 20.884). Le vittime in Italia sono 332 (ieri 376) per un totale di 100.811 dall’inizio della pandemia. I tamponi processati sono 361.040 contro i 345.336 di ieri. Le Regioni con più casi sono Lombardia 4.422, Campania 3.034, Emilia Romagna 2.155, Piemonte 2.086, Lazio 1.654, Puglia 1.571, Veneto 1.561 e Toscana 1.293.