il punto sull'emergenza

Coronavirus, i contagi nel bresciano crescono più che nella bergamasca

La provincia di Bergamo conta 3.760 positivi (+ 344), mentre la provincia di Brescia è arrivata a quota 2.918 contagiati con un incremento di 445 rispetto a ieri.

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Sono giorni di crescita dei contagi. Il dato dei positivi è arrivato a 14.689 (+1.377), inferiore a quello di ieri e leggermente minore rispetto a quello degli altri giorni. Il dato dei ricoverati è di 6.171 (+1.273), molto più alto di quello di ieri. Il quadro del fronte ospedali evidenzia una grande sofferenza dei presidi, ma non registra una crescita esponenziale. Sono 823 (+66) i ricoverati in terapia intensiva, mentre i decessi sono 1.420 (+202). Alle 17 Gallera, Fontana e Sala incontreranno Guido Bertolaso alla Fiera di Milano per iniziare i lavori per l'ospedale.

Gallera: "Brescia ha un incremento maggiore rispetto a Bergamo"

"La gente sta rimanendo a casa: contiamo e ci auspichiamo che per la fine settimana questo sforzo ci consenta di vedere la linea dei contagi fermarsi e non più crescere - ha sottolineato l'assessore al Welfare Giulio Gallera - Ciò non vuol dire che da lunedì possiamo tornare tutti a fare la vita che facevamo prima con quella socialità frenetica cui eravamo abituati, ma dobbiamo continuare su questa strada di rigore nei contatti e di distanziamento, affinché il rallentamento diventi una discesa nei contagi. La strada sarà ancora luga".

La provincia di Bergamo conta 3.760 positivi (+ 344), mentre la provincia di Brescia è arrivata a quota 2.918 contagiati con un incremento di 445 rispetto a ieri. "Dopo tanto tempo la provincia di Brescia ha un incremento più sostanziale rispetto a quello di Bergamo" ha sottolineato Gallera.

Lodi ha 1.362 contagi, con solo 42 casi in più. "Si tratta di uno dei risultati di minor crescita delle zone con maggiori afflussi, segno che la strada del contenimento è quella giusta", ha continuato Gallera.

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Reclutamento di medici e infermieri e distribuzione mascherine

Prosegue anche il reclutamento del personale. Al Papa Giovanni XXIII sono arrivati 27 medici e 3 infermieri della sanità militare inviati dal Governo, mentre continua il reclutamento del personale: abbiamo selezionato già 1.020 domande su 2.200. Stiamo lavorando in maniera intensa con le università per le lauree degli infermieri e per gli specializzandi. La mia è una chiamata anche a coloro che sono in quiescenza, che possono essere assunti con un riconoscimento economico pari a quello che avevano prima del pensionamento e senza la necessità di aprire la Partita Iva. Il mio è un richiamo a queste persone, che hanno comprovata esperienza: abbiamo bisogno della vostra competenza e della vostra efficacia, dateci una mano".

Per segnalare la disponibilità come medico o infermiere inviare una mail a perlalombardia@regione.lombardia.it

Sono state acquistate e distribuite più di 4 milioni di mascherine. "Contiamo di poter rifornire al più presto tutto il nostro personale, i medici di medicina generale che stanno facendo un lavoro importantissimo e tutti coloro che lavorano nei servizi assistenziali - ha concluso Gallera - Infine abbiamo avuto la disponibilità di un ospedale da campo per 60 degenti e con 8 posti di terapia intensiva da parte della Samaritan's Purse, una Ong americana che ringraziamo moltissimo. Un primo contingente arriverà domani e sarà collocato all'ospedale di Cremona. Si tratta di una bella notizia di solidarietà internazionale: abbiamo anche medici cinesi, cubani, venezuelani che si sono resi disponibili ed è un segnale che raccogliamo e cui diciamo grazie".

Il presidente Fontana: "Continuare con l'isolamento perché i numeri ci possano dare ragione"

"Se continueremo questa sorta di isolamento, se rusciremo a mantenere rigorosamente l'impegno a non stare con la gente e a restare ognuno nella propria abitazione la cosa si risolverà e i numeri possono iniziare a darci ragione - ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana - Abbiamo ancora quattro giorni di tempo in cui si vedranno gli effetti di queste manovre. Insistiamo, perché è l'unico mezzo tramite il quale si può arrivare a una soluzione e impedire che il virus continui a circolare".

Sono stati stanziati 4 milioni di euro per finanziare lo Smart Working e Regione sta portando avanti in progetto per allestire il nuovo ospedale alla Fiera di Milano.

"Forse non c'è più quella progressione esponenziale dei giorni scorsi - ha continuato Fontana - E' ancora una progressione, ma non è più esponenziale. Più le misure sono restrittive, prima si arriva a una conclusione. I nostri cittadini lombardi ancora una volta hanno dimostrato una solidarietà incredibile, ringrazio tutti con un forte abbraccio".

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