Coppia di Travagliato

Sentivano puzza di bruciato, avevano il Coronavirus

Pluricampioni di tiro con l'arco, hanno affrontato un'importante prova, vivendo in isolamento per tre mesi. L'hanno definita "un'esperienza costruttiva, vissuta con serenità".

Sentivano puzza di bruciato, avevano il Coronavirus
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Coronavirus: coppia di coniugi e atleti guarita dopo 88 giorni. La storia arriva da Travagliato, nel bresciano, e ha come protagonisti gli arcieri Luca Nadali e Valentina Grazioli.

Coronavirus: coppia di coniugi e atleti guarita dopo 88 giorni

Tutto è cominciato con un’ipersensibilità dell’olfatto: da lì si è aperto il periodo intitolato "Covid"di Luca Nadali e Valentina Grazioli.

Marito e moglie, il loro amore è nato con la passione in comune per il tiro con l’arco: entrambi sono campioni, rispettivamente nella categoria Compound e Longbow, e i loro meriti erano stati recentemente riconosciuti anche dalla Regione.

Nel loro romanzo biografico potranno inserire un’altra importante prova vissuta e superata insieme, quella contro il coronavirus, contratto a inizio marzo e sconfitto all’inizio di questo mese.

Mai avrebbero pensato che quel sintomo fosse riconducibile al virus, poiché nella maggior parte dei casi si assisteva a un azzeramento di gusto e olfatto. Così hanno effettuato tutti i controlli del caso, legati all’abitazione, con la verifica delle emissioni della caldaia da parte dei tecnici fino ad arrivare alle chiamate ai Vigili del fuoco.

Gli accertamenti

L'ecografia polmonare prescritta dal medico di base, però, ha poi confermato che la coppia aveva contratto il virus.
Una storia davvero particolare, in cui nulla lasciava presagire a un avvenuto contagio, dato che anche la saturazione dell’ossigeno e la pressione erano nei parametri. E peculiare è stato anche il modo e lo spirito con cui Luca e Valentina hanno affrontato l’isolamento.

"Esperienza produttiva"

"Abbiamo cercato di fare tesoro di questa esperienza, dedicando il nostro tempo a cucinare e a imparare cose nuove" ha spiegato Grazioli.
Durante l'isolamento, infatti, la coppia si è dilettata in cucina, sfornando pizze e imparando nuove ricette.
Non solo.
Nadali ha organizzato iniziative di approfondimento tecnico su alcune tematiche del tiro con l'arco, tenendo videolezioni.

"Ai futuri eredi diremo 'abbiamo superato una pandemia; non è una cosa da poco'" ha scherzato la coppia, che ora guarda al futuro. Più precisamente ai campionati europei e ai mondiali di tiro con l'arco in programma per il 2021.
Gli allenamenti, infatti, sono ripartiti e "il tempo a disposizione ci dà la possibilità di calibrare meglio preparazione e obiettivi" hanno chiosato Nadali e Grazioli.

L'articolo completo nell'edizione di ChiariWeek in edicola da oggi, venerdì 12 giugno.

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