Cooperare per il futuro: l’economia riparte dal Distretto del Commercio Oglio Nord
Il progetto investe i Comuni di Orzinuovi, come capofila, ma anche Rudiano, Roccafranca, Urago d’Oglio, Villachiara e Pontoglio

Valorizzare e sostenere il commercio locale, cooperando insieme per il futuro. Queste le fondamenta del Distretto del Commercio Oglio Nord, istituito dalla volontà di ben sei paesi situati nel bresciano, legati dal fiume Oglio e dalla passione per il proprio territorio: Orzinuovi (in veste di Comune capofila), Rudiano, Roccafranca, Urago d’Oglio, Villachiara e Pontoglio.
L’economia riparte dal Distretto del Commercio Oglio Nord
Il progetto è stato al centro dell’incontro di mercoledì sera, un’occasione per confrontarsi e per incontrarsi nell’ambito dell’evento «Contributi, formazione e opportunità per le imprese», una presentazione informativa tenuta da Alessandro Delpanno presso il centro culturale Aldo Moro di Orzinuovi e aperta a tutte le imprese sul territorio, a cura della sezione bresciana di Confcommercio.
Una collaborazione, quella del Distretto, nata l’anno scorso, e che si compone di un’assemblea, una cabina di regia e un manager distrettuale, di supporto alla sopravvivenza dei piccoli commercianti locali. «Sono sempre lieta di promuovere iniziative che ritengo possano essere di valore per i nostri commercianti – ha commentato la vicesindaca pontogliese e assessora al Commercio Debora Stabile – La rete dei nostri commercianti, come spesso dico, è un grande elemento di coesione, e un elemento importantissimo per la cittadinanza: è un ingrediente fondamentale per sentirsi veramente parte di una comunità, e serate come questa vanno promosse e diffuse proprio per questo motivo».
Cooperare per il futuro
L’evento si è focalizzato anche sulle opportunità offerte dal Distretto tra bandi e contributi a sostegno delle attività economiche, percorsi e corsi formativi gratuiti e servizi e strumenti per la crescita del tessuto commerciale locale, dalle possibilità di contributo erogabili ai potenziali beneficiari dei fondi regionali con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale, commerciale, turistico e storico dei territorio, ha concluso Delpanno, e cominciare a vedere i frutti del sodalizio. Come? Sostenendosi a vicenda, sinergicamente, per costruire una realtà che, si spera, prosegua stabilmente anche nei prossimi anni.