Controlli mirati: denunciati un cittadino bresciano ed un armaiolo

Nei compiti della Polizia di Stato, la Divisione Amministrativa svolge attività preventive e repressive, a carattere accessorio e strumentale alle funzioni di Pubblica Sicurezza, che si esplica attraverso la regolamentazione di determinate attività, il rilascio di permessi per lo svolgimento delle medesime, l'imposizione di sanzioni amministrative in caso di violazioni.

Dalla vicenda, alla denuncia

Nei giorni scorsi, personale appartenente alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Brescia ha denunciato un cittadino bresciano nonché un armaiolo in concorso con il figlio. La vicenda trae spunto da una serie di controlli finalizzati ad accertare le misure di sicurezza poste in essere dai soggetti detentori di armi comuni da sparo e delle armeria sedenti nella provincia di Brescia.

In particolare, le indagini hanno consentito di accertare che un cittadino residente a Brescia deteneva illegalmente, nella propria abitazione, armi e munizioni non denunciate, che sono state quindi oggetto di sequestro, mentre quelle regolarmente denunciate sono state ritirate in via cautelare. Gli sviluppi delle indagini hanno portato ad estendere i controlli ad un’armeria sita in Valtrompia, presso la quale sono state riscontrate violazioni concernenti sia la conduzione dell’attività da parte di un soggetto non autorizzato, nello specifico il figlio del titolare, che la irregolare tenuta del registro delle operazioni giornaliere, nel quale era stata omessa la presa in carico di un cospicuo numero di armi.

Tutti i soggetti coinvolti nella vicenda, per tali motivazioni, sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria, in quanto ritenuti responsabili di reati a vario titolo.

TORNA ALLA HOME