Controlli a tappeto della Polizia di Stato in città a Brescia.
Brescia: controlli a tappeto della Polizia di Stato
Nei giorni scorsi gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato con l’aiuto della Polizia Cinofila di Milano e del Personale del Nucleo Servizi dell’Ufficio di Gabinetto della Questura di Brescia, in occasione di uno specifico servizio antidroga, organizzato nel Quartiere Chiesanuova hanno controllato alcuni Locali Pubblici della Città oggetto di esposti e segnalazioni tramite piattaforma “YouPol” in quanto frequentati da soggetti pregiudicati.
Gli agenti hanno denunciato un 49enne di nazionalità albanese irregolare sul territorio nazionale con precedenti penali per reati contro la persona ed in materia di immigrazione e stupefacenti. Gli investigatori hanno inoltre svolto una serie di attività di verifica e controllo sui Permessi di Soggiorno in fase di rinnovo e ciò ha consentito di individuare un altro 48enne cittadino albanese con precedenti penali per reati contro la persona ed in materia di immigrazione e stupefacenti, non più legittimato a permanere in Italia.
In considerazione di quanto accaduto e dei precedenti a carico dei soggetti, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, ha pertanto emesso rispettivamente un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale e la Revoca immediata del Permesso di Soggiorno avendo il soggetto a disposizione 14 giorni per allontanarsi dall’Italia.
Stazione ferroviaria nel mirino
Inoltre, nella giornata di giovedì, e sino a tarda sera, così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, si sono svolti Servizi Straordinari di Controllo del Territorio Interforze nell’area che interessa la Stazione Ferroviaria e zone limitrofe. Sono stati inoltre effettuati interventi di prevenzione e controllo presso alcuni Pubblici Esercizi solitamente frequentati da soggetti pregiudicati.
Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, con specifica Ordinanza, ha disposto un’operazione di Polizia che ha visto coinvolte le Unità Operative della Polizia di Stato della Questura di Brescia e del Commissariato Carmine, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e del Comando della Polizia Locale con unità cinofila, con l’ausilio della POLFER e dei Militari dell’Operazione “Strade sicure”.
Le operazioni di Polizia si collocano infatti nel progetto di mantenere costante e visibile la presenza delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio della Provincia ed in particolare in quelle zone ove maggiore è la presenza di soggetti dediti ad attività criminali, così come in quelle che sono state oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, allo scopo di evitare che si verifichino situazioni critiche per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
In manette un 29enne
Nello specifico, i Poliziotti, nel corso dell’attività di controllo presso il Parco Tarello hanno fermato e arrestato un 29enne cittadino nigeriano irregolare nel Territorio Italiano, già con precedenti penali e/o di polizia per reati di lesioni personali e spaccio di sostanze stupefacenti.
Costui, in seguito ad un controllo è risultato destinatario di un Rintraccio per notifica di rigetto d’Istanza di Asilo con Obbligo di Rimpatrio nonché venivano rinvenuti in suo possesso 30 grammi di droga destinata alla vendita unitamente a banconote di piccolo taglio per un totale di 340 euro.
Il Questore della Provincia di Brescia, in ragione della pericolosità sociale del soggetto – ha pertanto disposto un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale ed ha altresì incaricato la Divisione Anticrimine di emettere nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di far ritorno nel Comune di Brescia.
Inoltre, durante i predetti controlli presso Parco Tarello, l’Unità Cinofila della Polizia Locale ha rinvenuto ulteriori 60 grammi di hashish all’interno di un cespuglio.
Servizio ad Alto Impatto
Complessivamente, al termine del servizio ad “Alto Impatto” sono state condotte verifiche su 3 esercizi pubblici, controllati 32 autoveicoli – con conseguente contestazione di una sanzione amministrativa per violazioni del Codice della Strada – e 118 persone, 58 dei quali stranieri di cui 3 destinatari di diversi rintracci.