In questo fine settimana il Comando Provinciale Carabinieri di Brescia ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, come piazzale Arnaldo e piazza Tebaldo Brusato. Un’operazione che ha coinvolto 25 militari con l’apporto anche di unità cinofile e di apparati etilometri.
Sott’occhio il cuore di Brescia
In particolare questa notte, i Carabinieri sono intervenuti per sedare una lite tra alcuni giovani, sorta per futili motivi, finita con ricovero in ospedale di un 21enne fortunatamente con lievi lesioni. Tutte le persone coinvolte sono state identificate dai Carabinieri: tra loro tre maggiorenni che avevano picchiato il ragazzo.
I carabinieri, con l’ ausilio del nucleo cinofili, hanno proseguiti con controlli volti a contrastare il fenomeno dello spaccio ed uso di sostanze stupefacenti, effettuando diverse perquisizioni che hanno sortito esito positivo. Oltre a segnalare in Prefettura maggiorenni e minorenni che sono stati trovati in possesso delle sostanze droganti, hanno sequestrato diverse dosi di marijuana ed eroina.
Tutti i controlli
Numerosi i risultati conseguiti nella prima dell’anno, anche in relazione al rispetto delle normative per il contenimento del Covid. In particolare sono state controllate 698 persone e 349 veicoli, due cittadini maggiorenni sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio, 12 soggetti sono stati denunciati a piede libero ed è sono stati sequestrati complessivamente 633 grammi di hashish, 85 grammi di eroina e 2 grammi di cocaina. Quanto alle multe elevate negli esercizi commerciali sono 11 per un totale di 152.183,60 euro (tra cui una maxi sanzione per lavoro nero) ed è stata sospesa un’attività imprenditoriali.
Le indagini condotte dalla Compagnia Carabinieri di Brescia hanno consentito di identificare le parti coinvolte e di ricondurre il recente episodio in cui un giovane riportava la frattura di un braccio, ad una lite tra due minorenni scaturita per futili motivi. Il 14 maggio è stato arrestato un 17enne italiano ai domiciliari perché responsabile di due rapine perpetrate il19 e 24 gennaio. Infine il 29 giugno sono finiti in manette un 16enne ed un 17enne, entrambi italiani, anch’essi ai domiciliari, per aver rapinato un 17enne italiano la sera dell’8 febbraio.