Consigli utili contro le truffe dei finti operatori Enel

L'iniziativa è dell'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Orzivecchi.

Consigli utili contro le truffe dei finti operatori Enel
Pubblicato:
Aggiornato:

L'assessore alle Politiche Sociali di Orzivecchi, Gianluigi Sturla, ha pubblicato sul sito del Comune alcuni consigli utili per prevenire le truffe dei finti operatori Enel.

Molti operatori commerciali sul territorio

"La presenza di informatori  che si qualificano operatori di  Enel, ha messo in allarme i nostri concittadini. Al fine di evitare truffe o raggiri, portiamo a conoscenza il vademecum di Enel" ha sostenuto l'assessore Sturla.

Consigli utili quando suonano al campanello

Nel caso in cui qualcuno suoni alla nostra porta presentandosi a nome di Enel, è fondamentale pretendere sempre l’esibizione del tesserino di riconoscimento che hanno tutti gli addetti commerciali. Lo stesso ce l'hanno tutti i tecnici di E-distribuzione. Enel ricorda che nessuna forma di riscossione o restituzione di denaro viene effettuata a domicilio: in caso di richiesta di soldi bisogna rifiutare e contattare le autorità.

I tentativi di truffa al telefono

Può capitare che il tentativo di truffa venga effettuato al telefono. Se la voce dall’altra parte della cornetta dice di chiamare per conto di una delle società di Enel, per non correre rischi è bene richiedere il nome e il codice identificativo o matricola. In nessun caso è obbligatorio cambiare contratto: il cliente è sempre libero di decidere se aderire o meno alle offerte che gli vengono proposte.

Un importante e utile avviso che potrebbe mettere in guardia e aiutare molte persone, soprattutto anziane, che spesso finiscono nel mirino dei truffatori.

Seguici sui nostri canali