Comunità del Garda, Gelmini: "Il lago ha bisogno di risposte"
Comunità del Garda: sottolineata, per la sponda bresciana, la necessità di trovare una sintesi affinché l'opera venga realizzata nei tempi e modi concordati.
Comunità del Garda, si è svolta oggi (sabato) l'Assemblea Generale al termine della quale è stata inaugurata la nuova sede a Palazzo Ghirardi di Salò alla presenza, tra gli altri, della presidente dell’Ateneo, proprietario dell’immobile, Elena Ledda, e del sindaco di Salò Giampiero Cipani.
Tema Depurazione, per la Comunità del Garda una priorità
«La riqualificazione del sistema di depurazione e collettazione delle acque reflue - ha dichiarato la presidente Mariastella Gelmini - e la conseguente tutela ecologica e ambientale dell’intero bacino, costituiscono priorità assoluta. La sponda bresciana, oggi che anche il Trentino è in via di soluzione, deve trovare una sintesi. Il tempo stringe e il lago ha bisogno di risposte».
Ferma la posizione di Acque Bresciane:
«Confermo il progetto che abbiamo depositato - ha spiegato Gianluca Delbarba direttore di Acque Bresciane - Lo stato di salute del progetto è positivo, lo abbiamo presentato dopo aver effettuato analisi importanti e con l'impiego di tutte le competenze disponibili, con professionalità sia interne che esterne».
É di ieri sera la notizia della convocazione dell’incontro con i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente previsto per il 27 febbraio.
L'articolo completo nel numero di Gardaweek/Montichiariweek in edicola dal 14 febbraio.