Comuni uniti per il futuro della Franciacorta

Superati i dissidi tra i sindaci sull'associazione che ha preso il posto del patto nato per promuovere il Ptra.

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Superate le tensioni sulla decisione di trasformare il patto tra i sindaci denominato Terra di Franciacorta in un’associazione. L’annuncio ufficiale è stato dato ieri, giovedì, al Convento dell’Annunciata. Presenti gli assessori regionali Fabio Rolfi e Pietro Foroni. Ora l'obiettivo è mettere in pratica il Ptra della Franciacorta.

Comuni uniti per il futuro della Franciacorta

Solo due mesi fa in un incontro  ospitato ad Adro erano emerse forti divergenze tra i sindaci sulla nascita dell'associazione guidata da Francesco Pasini Inverardi. Ora, però, anche gli amministratori che avevano manifestato maggiori perplessità hanno deciso di deporre l’ascia di guerra. La conferma è arrivata direttamente dai sindaci rispettivamente di Rovato e di Cazzago Tiziano Belotti e Antonio Mossini. Entrambi approveranno l'adesione al sodalizio entro fine mese.

Soddisfazione in Regione

"Tutte le Amministrazioni aderiranno allo strumento associativo, ci sarà una coralità nell'impegno ad attuare il Ptra". Queste le parole dell'assessore regionale all'Agricoltura e Alimentazione Fabio Rolfi. Soddisfatto anche l'assessore al Territorio Foroni, che ha rimarcato che "Regione Lombardia crede moltissimo in questo Ptra, un modello che può replicarsi a livello lombardo".

Prossimi obiettivi

Pasino Inverardi, sindaco di Passirano e presidente del sodalizio, ha precisato che adesso bisogna passare all'attuazione del Ptra. Tra i prossimi obiettivi operativi c'è l'approvazione di un regolamento edilizio unico per la Franciacorta. Uno strumento urbanistico che favorirà semplificazione e qualità degli interventi. Nell'incontro è stato ribadito anche l'impegno da parte del Consorzio Franciacorta per rendere il territorio sempre più coeso.

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