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il caso
Colpo alla Motorizzazione di Brescia, la banda si è poi data alla fuga
Nel momento della fuga è scattato l'allarme: ad intervenire prontamente sul posto le auto delle forze dell'ordine ma dei ladri più nessuna traccia
Colpo alla Motorizzazione di Brescia, la banda si è poi data alla fuga.
La banda si è data alla fuga dopo il colpo alla Motorizzazione di Brescia
Nella notte tra domenica 1 e lunedì 2 settembre 2024 una banda di malviventi ha fatto irruzione negli uffici della Motorizzazione di Brescia in via Grandi. I ladri sarebbero entrati da una finestra. Hanno quindi puntato alle casseforti presenti all'interno della struttura e, con i flessibili, hanno cercato di scassinarle. Ma nulla è andato come previsto: una volta aperte, infatti, l'amara sorpresa. Al loro interno, infatti, sono stati ritrovati solo vecchi documenti. Hanno poi provato con un armadio blindato ma anche qui nulla da fare: è stata trovata solo della cancelleria.
Scatta l'allarme
Non è andata meglio al Centro Mobile di Revisione dove un grosso camion è stato preso d'assalto, ma anche qui non è stato trovato nulla. Certamente delusi dal non essere riusciti a rimediare nulla di quanto sperato, si sono dati alla fuga. Non accorgendosi, però, della presenza di una terza cassaforte all'interno della quale era contenuto un ricco bottino. Presenti, infatti, targhe, patenti e libretti ma anche tanta carta filigranata dallo Stato.
Nel momento della fuga, inoltre, è scattato l'allarme: ad intervenire prontamente sul posto le auto delle forze dell'ordine ma dei ladri più nessuna traccia.
