Coccaglio celebra i patroni Maurizio e Giacinto FOTO E VIDEO

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Celebrazioni in forma ridotta, e secondo il rispetto delle normative per il contenimento del virus, a Coccaglio. Non c'è stata l'assegnazione del Marenzino d'oro, ma dei particolari riconoscimenti.

Coccaglio celebra i patroni Maurizio e Giacinto

Giornata di festa, ma secondo il dpcm, a Coccaglio. Il paese ha festeggiato i suoi patroni. La parrocchiale, questa mattina, era piena (in base alle normative per distanziamento e capienza) per celebrare San Maurizio e Giacinto, ma anche la solennità di Cristo Re, Santa Cecilia e il patrono degli Alpini (San Maurizio).

Presenti alla Messa solenne anche tutte le autorità civili, i rappresentanti delle associazioni, il comandante della Polizia Locale Luca Leone, il sindaco Alberto Facchetti con la Giunta e tutta l'Amministrazione comunale (maggioranza e minoranza). La celebrazione è stata officiata dal parroco don Gianfranco Rossi con don Giorgio Rosina e don Ugo Baitelli.

Al termine della Messa, il sindaco ha preso la parola per ringraziare tutti coloro che si sono spesi per la comunità di Coccaglio in questi mesi di pandemia e ha assegnato tre benemerenze civiche straordinarie.

Riconoscimenti, ma non il Marenzino

Facchetti, inoltre, ha spiegato che il Marenzino d'oro, che tradizionalmente viene assegnato in questa occasione, verrà invece consegnato durante le festività natalizie in modo tale che in questi mesi ci sia tempo per modificare il regolamento che prevede l'assegnazione a chi ha reso Coccaglio famosa nel Mondo con opere e dedizione. A causa della pandemia, infatti, le candidature pervenute sono state meno e non si poteva assegnare il riconoscimento in quanto non rispettava i criteri previsti nello statuto. La consegna avverrà quindi dopo le modifiche. Per non perdere lo spirito della festa, però, si è deciso di assegnare le benemerenze per l'impegno e il bene fatto nei mesi difficili.

Tre menzioni particolari

Il primo  riconoscimento è stato per Ugo Capretti, fotografo coccagliese che si è messo a disposizione della comunità per permettere a tutta la comunità di partecipare a tutte le Messe, le cerimonie, eventi e celebrazioni. Anche questa mattina ha trasmesso la Messa in diretta.

Il secondo è stato invece per Maria Bonardi in Claretti. Si tratta di una storica volontaria dell'Aido. Lei organizza tutti i trasporti dei volontari del soccorso e ha coordinato il lavoro che i volontari hanno svolto durante il lockdown (e ancora oggi).

Infine, il terzo riconoscimento è andato a tutto il personale della Fondazione Cesare e Pompeo Mazzocchi per l'impegno, la professionali e l'amore che mettono a disposizione degli ospiti della Casa di Riposo di Coccaglio. Un pensiero, in questa giornata di festa molto diversa per la pandemia, è andato anche agli ospiti anche da parte del parroco. Don Gianfranco ha sottolineato come non possono incontrare i propri cari, ma non devono restare soli, ma essere ricordati nella preghiera.

In conclusione, il sindaco Facchetti ha nuovamente ringraziato tutti coloro che, con piccoli o grandi gesti di solidarietà, hanno agito in silenzio per aiutare le comunità in questo momento difficile.

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Un inno particolare

Per l'occasione il  maestro Domenico Clapasson ha composto la musica e scritto il testo di un inno preghiera dedicato ai santi. E' stato suonato all'organo dal maestro Claudio Donghi con la partecipazione del coro.

 

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