Cimitero dei bimbi mai nati, parte del Vantiniano sotto sequestro
Vari sono i reati contestati: dalla violazione dei sepolcri sino al vilipendio delle tombe
Cimitero dei bimbi nati, parte del Vantiniano posta sotto sequestro.
Cimitero dei bimbi mai nati: la misura
Una parte del cimitero Vantiniano è stata posta sotto sequestro dal Tribunale di Brescia: la misura è parte dell'inchiesta su presunte irregolarità nell'esumazione delle tombe dei bimbi mai nati. Ad essere indagati sono due funzionari del Comune di Brescia. Secondo la Procura vari sono i reati contestati: dalla violazione dei sepolcri sino al vilipendio delle tombe.
Il direttore generale del Comune di Brescia, Giandomenico Brambilla, sottolinea che
“L’Ente è a disposizione dell’autorità giudiziaria al fine di favorire una rapida prosecuzione e conclusione delle indagini. Abbiamo piena fiducia nella magistratura”, continua, “e confidiamo che verrà accertata la totale correttezza di quanto attuato dalle nostre colleghe indagate, professioniste attente, competenti e, peraltro, con tutta evidenza assolutamente estranee alla materiale esecuzione delle attività loro imputate, circa l'ipotizzata commissione di reati di cui al decreto di sequestro delle aree cimiteriali".
Vietato l'albero di Natale
Nel dicembre 2021, con il sopraggiungere delle festività natalizie un gruppo di mamme aveva deciso di posizionare un albero di Natale al Vantiniano accanto alle tombe dei loro figli. Un pensiero toccante se non fosse che nella mattinata di domenica 19 dicembre 2021 si sono trovate all'interno del cimitero gli Agenti della Digos e la Polizia di Stato. Questi ultimi hanno invitato le mamme a non posizionare alcun albero di Natale, in caso contrario sarebbero scattate denunce e multe.
Una duplice ferita
Un fatto che ha contribuito a riaprire una duplice ferita: non solo quella eterna della scomparsa di un figlio ma anche quella legata all'esumazione avvenuta a metà settembre sempre al Vantiniano. In questa area del cimitero di Brescia sono sepolti feti e bambini nati morti: nei mesi scorsi sono state 2500 le bare esumate e relative a morti avvenute nel periodo compreso tra il 2007 e il 2016. Ciò che viene denunciato da parte dei genitori è che tali operazioni sarebbero state eseguite senza avvisare le famiglie. Queste ultime hanno riferito inoltre di aver ritrovato pupazzetti e peluche originariamente posizionati al di sopra delle tombe, in uno scatolone a loro disposizione.