Chiuse le indagini sul tragico frontale: la morte di Folayon fu omicidio stradale
A stabilirlo sono state le indagini preliminari condotte fino a questo momento: ora il responsabile dovrà risponderne davanti alla giustizia
Un’inversione di marcia con invasione della corsia opposta. Fu questa manovra a causare il tragico frontale che il 2 settembre spezzò la vita a Ifejames Folayon, autotrasportatore di 34 anni di origini nigeriane ma da tempo residente a Brescia.
Chiuse le indagini sul tragico frontale: la morte di Folayon fu omicidio stradale
L’incidente è avvenuto lungo la Sp510 nel territorio di Provaglio d’Iseo. Il pubblico ministero della Procura di Brescia Marzia Aliatis, titolare del relativo procedimento penale, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di omicidio stradale per il conducente del furgone che ha causato l’incidente. Si tratta di un 38enne di Cadrezzate con Osmate, in provincia di Varese, iscritto fin da subito nel registro degli indagati.
Il giudice per le indagini preliminari Gaia Sorrentino ha fissato per il 23 giugno l’udienza preliminare del processo, dal quale i familiari della vittima si aspettano risposte.
Il drammatico frontale è avvenuto poco dopo le 9.30 del 2 settembre dello scorso anno. Dalle ricostruzioni degli agenti della Polizia stradale del distaccamento di Iseo, che hanno effettuato i rilievi, l’indagato stava percorrendo la Sp510 in direzione di Iseo alla guida di un autocarro Volkswagen Crafter quando, nell’affrontare una curva a destra, "senza moderare la velocità ha perso il controllo del proprio veicolo e ha invaso l’opposta corsia di marcia – si legge nella richiesta di rinvio a giudizio firmata dal magistrato - Andando a collidere frontalmente contro l’autocarro Renault Master condotto da Folayon, cagionandone così per colpa la morte".
Il 34enne stava effettuando delle consegne per conto della ditta per cui lavorava. Stava viaggiando tranquillamente nella sua corsia quando si è trovato addosso il mezzo pesante. Lo schianto, violentissimo, è stato inevitabile. L’impatto è stato così forte che la cella isotermica si è staccata dal telaio del suo veicolo fuoriuscendo quasi totalmente dalla carreggiata e adagiandosi sul guardrail e nella scarpata sottostante.
Folayon è stato trasportato in condizioni disperate in Poliambulanza di Brescia, ma alle 12.45 di quello stesso giorno è deceduto a causa dei gravissimi politraumi riportati. Anche l’altro conducente è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato al Civile di Brescia, da cui è stato dimesso dopo essersi ripreso.
Ifejames Folayon ha lasciato nel dolore la compagna, un figlioletto piccolo di un anno e mezzo, la mamma e diversi fratelli e sorelle che si trovano in Nigeria, così come altri due fratelli che vivono in Lombardia. Sono loro ora a chiedere di essere risarciti per la perdita del loro caro in un incidente d’auto causato da un’altra persona.