Chiude l'associazione Volontari del soccorso, ma l'addio è all'insegna della solidarietà
Il sodalizio ha cessato l’attività per mancato ricambio generazionale e donato i suoi averi alle realtà del territorio
E’ una storia senza lieto fine, ma che comunque si conclude non solo nella tristezza ma anche nel nome della solidarietà. Dopo oltre 40 anni di servizio, volge al termine l’attività del gruppo Volontari del Soccorso di Chiari presieduto da Fulvio Cocciolo, coadiuvato dal Direttivo e da sua moglie, nonché segretaria Maria Teresa Raccagni, che hanno donato risorse e mezzi alle associazioni del territorio.
Chiude l'associazione Volontari del soccorso
Il sodalizio, attivo sul territorio nell’ambito dei servizi secondari (specialmente per l’ospedale e per la Casa di Riposo Cadeo) solo poche settimane fa, in occasione del suo compleanno, aveva lanciato un appello: la ricerca di volontari per favorire un ricambio generazionale. Purtroppo, però, non c’è stata una risposta positiva e questo, oltre il fatto che il sodalizio avrebbe dovuto cambiare sede (perché dove c’è quella attuale sorgerà la nuova Caserma dei Carabinieri) ha portato alla più triste delle conclusioni. «Mi viene da piangere solo al pensiero - ha ribadito, commossa, Teresa Raccagni - Dopo tanti anni mi dispiace tanto che vada a finire così, ma purtroppo noi non ce la facciamo più e siamo sempre in troppo pochi per andare avanti e anche con tutta la questione della nuova sede da affrontare. Purtroppo è andata a finire così. Ora stiamo sistemando tutto: ci stiamo occupando delle donazioni, stiamo incontrando le associazioni a cui doneremo i nostri soldi e i mezzi. Siamo una onlus e quindi dobbiamo devolvere tutto».
Un'addio all'insegna della solidarietà
Proprio in questi giorni, infatti, ci sono stati i primi incontri con le realtà che sono state scelte per ricevere una donazione. Tra queste anche l’organizzazione di volontariato: Quello che ci accade di Capriolo e il gruppo Nel ricordo di Nicolas.
Proprio quest’ultimo, infatti, ha incontrato Fulvio e Teresa nella serata di martedì e colto l’occasione per ringraziarli sentitamente oltre che invitarli a prendere parte ai loro progetti. I soldi, infatti, andranno a finanziare la Casa Sollievo di Vidas, hospice pediatrico, e tutto quello che gira intorno all’assistenza dei piccoli malati e le loro famiglie. La consegna dell’assegno con la raccolta di quest’anno è in programma per il 2 dicembre a San Bernardino e, quindi, giusto in tempo.
I mezzi, invece, già attrezzati e pronti all’uso (dunque un bellissimo regalo per chi li riceve) andranno all’associazione rovatese la Giostra a Colori e a Feel sport. Ancora in fase di selezione le altre realtà locali che avranno dei doni da parte dei volontari. Resta l’amarezza di un’associazione che chiude, ma sempre resterà il ricordo di tutto il bene nell’ambito sanitario fatto e di quanto devoluto agli altri anche in questo triste momento. «E’ un peccato che sia andata a finire così - ha concluso Teresa Raccagni - Piano piano saluteremo e ci avvieremo alla chiusura definitiva. Ringraziamo i volontari e tutti coloro che in questi anni ci hanno sostenuto. E’ stato bello fare un pezzo di strada insieme».