Chiude la scuola di Navezze, il sindaco: "L’auspicio è che la struttura venga riconvertita in altre attività utili e funzionali alla comunità"

Chiude la scuola di Navezze a Gussago, il sindaco: "L’auspicio è che la struttura venga riconvertita in altre attività utili e funzionali alla comunità"

Navezze: chiude la scuola, interviene il primo cittadino

In merito alla chiusura della scuola di Navezze a Gussago è intervenuto il primo cittadino Giovanni Coccoli.

“Nel 2022 abbiamo fatto una scelta precisa, quella di convogliare tutti i nostri sforzi affinché la scuola Primaria di Navezze potesse rimanere aperta, abbiamo così consentito ad una nuova prima (che è attualmente in corso) di partire, nella speranza che i numeri rilevati dalla nostra previsione potessero trovare riscontro poi anche nella realtà (la stima ci portava a credere che ci sarebbero stati iscritti almeno per i 5 anni successivi). Così purtroppo non è stato, il numero constatato alla chiusura delle iscrizioni dello scorso 10 febbraio ha dato come esito un sostanziale calo di iscritti (11 iscritti) nella scuola di Navezze, dato che non possiamo ignorare sebbene sia io il primo ad essere tremendamente dispiaciuto dell’epilogo. La presenza di scuole anche in frazioni piccole è il carburante che alimenta la comunità, per questo ho tentato fino alla fine, scontrandomi poi purtroppo con la realtà, di tenere aperta questa scuola. Mi preme ringraziare in particolare modo i genitori e le famiglie che con me hanno creduto in questa possibilità e che negli scorsi mesi si sono spesi per dare anche solo una speranza a questa scuola".

"I genitori hanno già scelto una scuola alternativa"

"Pertanto, la scuola di Navezze chiuderà e non vi sarà una nuova classe prima con l’inizio del nuovo anno scolastico 2024/2025. I genitori degli 11 nuovi iscritti alla scuola di Navezze, hanno già scelto una scuola alternativa presente sul nostro territorio dove iscrivere i propri figli. É altresì confermata la ricollocazione delle classi attualmente iscritte (una prima, una terza e una quinta, che diventeranno dall’anno prossimo solo una seconda e una quarta) nella scuola di Casaglio, in quest’ottica l’Amministrazione ha già pensato ad un trasporto garantito per queste due classi che verranno trasferite. Tengo a sottolineare che ci stiamo impegnando affinché questo cambio sia il più delicato possibile, anche per salvaguardare la sensibilità dei nostri bambini che vivranno questo cambiamento. Per questo viene garantito un passaggio “in blocco” delle classi, pertanto i docenti rimarranno i medesimi e le classi non verranno in alcun modo smembrate. La scuola chiuderà come tale, ma l’auspicio è che la struttura verrà riconvertita in altre attività utili e funzionali alla comunità, così che da una parziale sconfitta possa nascere un nuovo e grande progetto”.